Chitarre elettriche e acustiche, country e rock, il ritorno dell'armonica e quella voce, rimasta la stessa, anche col passare degli anni, evocativa, narrativa e incredibilmente toccante. Neil Young è tornato con un nuovo album "Barn", insieme alla sua storica band, i Crazy Horse nella nuova formazione con Nils Lofgren, Billy Talbot e Ralph Molina. Dieci tracce "ispirate" dalla Luna. L'artista infatti le ha volute registrare tutte in una settimana di luna piena a giugno 2021, sostenendo che i cicli lunari abbiano un’influenza diretta sull’energia che attraversa le vicende degli esseri umani.
Album numero 41 per il grande vecchio del rock, che non perde un colpo anche se gli anni passano per tutti e lasciano acciacchi e rughe sempre più vistose. Registrato in pochi giorni in un fienile (che in inglese è Barn), quello che appare nella cover, il disco risulta intenso e coinvolgente, con brani rock, che si alternano a ballate melodiche e toccanti e canzoni alla vecchia maniera country/blues.
Si parla di innamoramenti come in "Shape of you" e di ricordi, come in "They might be lost" e in un brano "Canerican", Young celebra l'ottenuta doppia cittadinanza canadese e americana.
Negli ultimi dieci anni il musicista ha pubblicato ben dodici dischi (compresi due album recuperati dalle registrazioni del passato), aggiudicandosi il titolo di uno degli artisti più prolifici del rock e impartendo una bella lezione a tutti: la musica rock non ha data di scadenza e lui non ha nessuna intenzione di mollare.