"Tgcom24Tour" a Bari, "Governo e istruzione, le leve per la ripartenza": Paolo Liguori intervista Michele Emiliano e Francesco Cupertino
Il dibattito con il presidente della Regione Puglia e il rettore del Politecnico di Bari al Teatro Kursaal Santalucia
Nel primo appuntamento della tappa a Bari di "Tgcom24Tour", il direttore Paolo Liguori ha intervistato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, e Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari. Il dibattito è partito della tema "Governo e istruzione, le leve per la ripartenza".
Covid ed economia - "Dopo un anno e mezzo di esperienza, abbiamo una strategia anti Covid che non blocca l'economia. Purtroppo, nella prima fase dell'emergenza, non avevamo altro mezzo che chiudere tutto. E questo ha provocato un danno gigantesco. Talmente grande che l'Unione europea ha disposto uno strumento per la ripresa: il Pnrr. Strumento che in teoria, dovrebbe riportarci dove eravamo prima del Covid, quando la Puglia era andata molto avanti. Avevamo dati straordinari, assieme alla Lombardia eravamo la Regione che tirava di più e che aveva utilizzato meglio i fondi europei e attratto investimenti. Era una locomotiva, senza trionfalismi. Adesso il recupero dell'economia italiana e pugliese è nitido e come dicono i tecnici è un rimbalzo: stiamo recuperando quello che avevamo. Bisogna capire come le aziende reagiranno e recupereranno spazio di competitività grazie alla minaccia del Covid", spiega Emiliano
E a proposito di sanità... - "Molte cose che non avevamo chiare, adesso sono diventate più chiare grazie alla pandemia. Anche per quanto riguarda la sanità: ora ci si è resi conto che è un fattore dell'economia - aggiunge il presidente della Regione Puglia -. Noi in un anno e mezzo abbiamo investito quello che non eravamo stati capaci di investire in 20 anni".
Emiliano: "Temo utilizzo per completare opere cantierizzate" - E, a proposito di Pnrr, il presidente della Regione dice: "Ho il timore che verrà utilizzato solo per completare opere già cantierizzate e che alla fine non abbia questo valore rivoluzionario che i media gli stanno attribuendo. Ma va bene anche così purché le risorse nazionali liberate dal Pnrr siano utilizzate in maniera strategica e noi siamo pronti a negoziare questa seconda fase con il governo".
L'altra leva per la ripartenza: l'istruzione - In merito all'altra leva per la ripartenza, l'istruzione, il rettore Cupertino racconta: "In questi anni la Puglia è stata capace di attrarre investimenti di grandi aziende multinazionali che hanno portato qua delle attività di ricerca e sviluppo. E, in questi ambiti, si sono attivate collaborazioni anche con l'università. Abbiamo inaugurato il modello laboratori pubblici e privati".
"Dobbiamo migliorare l'attrattività, l'offerta formativa - continua -. Stiamo investendo per migliorar l'esperienza degli studenti. Già durante gli anni della formazione, dobbiamo rafforzare i rapporti dei ragazzi con le aziende del territorio".
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