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Ema: ok a Novavax, è il primo vaccino proteico

Il nuovo medicinale potrebbe far "breccia sui no vax", ha spiegato il virologo Pregliasco, perché è basato su una metodologia conosciuta da tempo per altre vaccinazioni"

Ansa

L'Agenzia europea del farmaco ha dato il via libera all'immissione in commercio condizionata nell'Ue del vaccino anti-Covid Nuvaxovid, prodotto da Novavax. Lo ha deciso il Comitato tecnico per i medicinali a uso umano dopo una riunione straordinaria. E' il primo vaccino proteico, il quinto autorizzato in Europa. Novavax, a differenza dei vaccini a mRNA (come Pfizer e Moderna) o a vettore virale (come AstraZeneca) rientra nei vaccini proteici, una tipologia in uso da decenni per diverse infezioni virali. Il suo funzionamento si basa sul fornire alle cellule proteine e coadiuvanti, invece che un frammento di codice genetico. 

Pregliasco: "Novavax potrebbe far breccia sui no vax"  Per il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi di Milano, il vaccino Novavax "magari agiterà meno i no vax perché, essendo basato su un meccanismo conosciuto, farà breccia tra qualche no vax, o meglio tra quelli che hanno paura di quelli a Rna". "Si basa - ha quindi aggiunto - su una metodologia interessante che è conosciuta da tempo per altre vaccinazioni come l'epatite B e il papilloma virus". Anche per questo il costo per produrlo "verosimilmente è meno elevato e ha una fattibilità più ampia, che possa servire in un utilizzo generalizzato come dose booster o in tutte le iniziative di diffusione del vaccino in giro per il mondo".

Ema: "Efficacia al 90%" Gli studi principali su cui Ema si è basata per valutare il Nuvaxovid mostrano un'efficacia del 90%, ma sulle "vecchie" varianti, mentre i dati sull'efficacia contro Omicron sono limitati. "Il ceppo originale di SARS-CoV-2 e alcune varianti preoccupanti come Alpha e Beta erano i ceppi virali più comuni in circolazione quando gli studi erano in corso - si legge in una nota dell'Ema - attualmente sono disponibili dati limitati sull'efficacia di Nuvaxovid contro altre varianti preoccupanti, incluso Omicron".

Gli effetti indesiderati dopo la somministrazione negli studi sono stati "leggeri o moderati e limitati a un paio di giorni dopo l'inoculazione", per la maggior parte "dolore sul sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, generale malessere e nausea con vomito".

Von der Leyen: "Novavax sia spinta a vaccinarsi" Il vaccino anti-Covid Novavax "è il quinto vaccino sicuro ed efficace del nostro portafoglio di vaccini, che offre una protezione aggiuntiva ai cittadini europei contro la pandemia". Lo dice la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, esprimendo "soddisfazione" sul via libera all'immissione in commercio del vaccino "in un momento in cui la variante Omicron si sta rapidamente diffondendo ed è necessario intensificare la vaccinazione e la somministrazione di richiami". "Possa questa autorizzazione offrire un forte incoraggiamento a tutti coloro che non sono ancora stati vaccinati che ora e' il momento di farlo", aggiunge. 

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