Nell'oratorio di Borsano a Busto Arsizio

Varese, distrutti i pacchi Caritas per indigenti: scatta una nuova gara di solidarietà

Vandali in azione nell'oratorio di Borsano, quartiere di Busto Arsizio. Il parroco: "I responsabili devono pagare", mentre sulla pagina Facebook dei residenti si organizza un'altra raccolta di regali

Non per fame o per bisogno, ma solo per dispetto: una sessantina di pacchi natalizi preparati dalla Caritas per le famiglie povere del quartiere sono stati aperti e distrutti nella notte tra venerdì e sabato nell'oratorio di Borsano, quartiere di Busto Arsizio, nel Varesotto. "Un gesto del genere grida vergogna al cospetto di Dio. I responsabili devono pagare", commenta a La Prealpina don Francesco Ferrante, che dal 2016 guida la parrocchia dei santi Pietro e Paolo di Borsano. E sulla pagina Facebook di Sei di Borsano se.... è subito scattata la gara di solidarietà per salvare il Natale degli indigenti.

 I vandali "sono entrati scassinando una porta, hanno aperto i pacchi e gettato per terra quello che hanno trovato: panettoni, pandori, ma anche gli omogeneizzati per i bambini e tutto il cibo per i poveri". I pacchi dono - regalati da alcuni benefattori e preparati dai volontari della Caritas - questa settimana sarebbero stati distribuiti alle famiglie indigenti del quartiere.

"Persone - fa notare don Francesco nell'intervista a La Prealpina - che non solo non arrivano a fine mese, ma spesso neanche a fine settimana".

"Controlleremo nuovamente tutto il materiale: speriamo si sia salvato almeno qualcosa. Ma - conclude il parroco - dovremo buttare via quasi tutto".

Anche la San Vincenzo di Sacconago, un altro quartiere di Busto Arsizio, ha ricevuto nei giorni scorsi la visita dei ladri, che hanno rubato i pacchi natalizi per i poveri.