Covid, l'Olanda reintroduce il lockdown fino al 14 gennaio | E Londra pensa di applicarlo dopo Natale
Con l'approssimarsi delle vacanze natalizie, i governi prendono provvedimenti. La Germania inserisce la Gran Bretagna nella lista dei Paesi a alto rischio
La variante Omicron spaventa l'Europa che cerca di contrastare la quarta ondata di Covid con regole, misure e restrizioni. E' il caso dell'Olanda che ha varato un nuovo lockdown: inizierà domenica alle 5 e terminerà il 14 gennaio. Nel Regno Unito si registra un record assoluto di contagi da Covid (93.045 nelle ultime 24 ore) e si pensa a due settimane di chiusure totali. La Germania inserisce la Gran Bretagna nella lista dei Paesi a alto rischio.
Lockdown in Olanda - Dai dati emerge che ad Amsterdam la quantità di casi Omicron sul totale dei contagi raddoppia ogni due o tre giorni. Il team nazionale di gestione delle epidemie ha raccomandato al governo "misure rigorose" per frenare la diffusione della variante Omicron, e il governo centrale ha deciso di intraprendere la misura più severa: lockdown fino al 14 gennaio.
Nuove restrizioni in Danimarca - Il Parlamento ha approvato le misure annunciate dalla premier Mette Frederiksen che prevedono la chiusura di teatri, cinema, sale da concerto, parchi di divertimento, musei e gallerie d'arte in tutto il paese per contenere la diffusione del coronavirus. I negozi di dimensioni inferiori a 2.000 metri quadrati e i ristoranti dovranno limitare il numero di clienti e i ristoranti dovranno servire gli ultimi pasti e le bevande alcoliche alle 22 e chiudere alle 23. Il governo danese consiglia ai cittadini di limitare i contatti sociali durante le vacanze di Natale e ha esortato le aziende pubbliche e private a far lavorare i dipendenti da casa, dove possibile.
Le regole sui viaggi in Austria - Dal 20 dicembre potrà entrare in Austria senza restrizioni solo chi ha già ricevuto la terza dose del vaccino. Le persone vaccinate (che però non hanno ancora ricevuto la terza dose) o guarite dovranno essere in possesso di un tampone pcr negativo non più vecchio di 72 ore. Per i non immunizzati scatta invece una quarantena di dieci giorni. L'isolamento potrà essere interrotto dopo cinque giorni con un pcr negativo. Lo ha annunciato il ministro alla Salute Wolfgang Mueckstein. La misura non vale per bambini fino ai 12 anni, donne incinte e persone che per motivi di salute non possono essere vaccinate. Per i pendolari transfrontalieri basta invece il pass "3-G" (guariti, vaccinati oppure testati).
Niente feste per Capodanno in Francia - Il sindaco di Parigi ha annunciato la cancellazione dei fuochi d'artificio e dei concerti previsti sugli Champs-Elysees per la notte di Capodanno, al fine di applicare le misure richieste dal governo per combattere l'epidemia di Covid-19. Il comune ha informato l'agenzia di stampa Afp con una nota: "A causa della ripresa della pandemia e dei nuovi annunci del governo, la città di Parigi si rammarica di dover annullare tutti i festeggiamenti previsti sugli Champs-Elysees il 31 dicembre. I fuochi d'artificio non verranno sparati e i dj set purtroppo non potranno aver luogo quest'anno". Il governo sta lavorando a un disegno di legge che verrà presentato in Parlamento all'inizio di gennaio e che servirà a trasformare l’attuale pass sanitario in certificato vaccinale.
Le ipotesi dell'Inghilterra - Nel Regno Unito le autorità stanno elaborando un piano per un ipotetico lockdown di due settimane dopo Natale, che includerebbe il divieto di riunioni al chiuso tranne che per motivi di lavoro e la limitazione del servizio per pub e ristoranti solo all'esterno. A riportare questa bozza è il Times, spiegando che le misure sarebbero finalizzate a rallentare la diffusione della variante Omicron del coronavirus. Secondo la testata, tuttavia, il premier Boris Johnson non ha ancora approvato il piano e non intende "chiudere".
La Germania inserisce Gb in lista Paesi ad alto rischio La Germania ha inserito la Gran Bretagna nella lista dei Paesi ad alto rischio per la diffusione del Covid, secondo quanto hanno annunciato le autorità sanitarie di Berlino. La decisione comporta una serie di restrizioni sui viaggi, che entreranno in vigore alla mezzanotte di domenica. Tra queste, precisa l'Istituto Robert Koch, l'obbligo di una quarantena di due settimane per chi arrivi dal Regno Unito in Germania, anche se vaccinato.
La stretta della Svizzera - Il Paese ha annunciato un inasprimento delle restrizioni, limitando l'accesso ai luoghi pubblici ai non vaccinati e imponendo il ritorno allo smart working. Solo le persone vaccinate o guarite potranno accedere all'interno di ristoranti, spazi culturali e strutture sportive e ricreative. Inoltre, anche le riunioni private durante le festività natalizie dovranno essere limitate a dieci persone, compresi i bambini, se uno dei presenti dai 16 anni in su non è vaccinato né guarito.
I vaccini della Turchia - Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha annunciato durante un vertice dei leader del continente che la Turchia invierà 15 milioni di dosi di vaccino in Africa. Intanto il Paese sta sviluppando il proprio vaccino, noto come Turkovac, che sta per ricevere l'approvazione per l'uso di emergenza. Dopo la sua autorizzazione il vaccino sarà condiviso con l'Africa. Non è chiaro se nel frattempo la Turchia invierà nel continente anche dosi dei vaccini approvati a livello internazionale che sta utilizzando attualmente.
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