Terremoto, forte scossa nella Bergamasca avvertita anche a Milano
Il sisma è stato di magnitudo 4.4 con epicentro a Bonate Sotto (Bergamo). Evacuate diverse scuole in tutta la Regione
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita nella Bergamasca e anche a Milano, attorno alle 11:35 del mattino. Il sisma è stato di magnitudo 4.4 con epicentro a Bonate Sotto (Bergamo). In diverse zone del capoluogo lombardo i palazzi hanno tremato in maniera intensa con alcune persone che sono scese in strada.
Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il sisma è avvenuto a una profondità di 25 chilometri. A Milano sono state chiuse alcune scuole: dai licei classici Tito Livio e Beccaria al liceo artistico Caravaggio, gli studenti hanno lasciato gli istituti con diverse ore di anticipo rispetto al previsto. Altri istituti, invece, come il liceo classico Manzoni sono rimasti aperti proseguendo normalmente le lezioni.
Scossa avvertita anche in Brianza - La scossa di terremoto si è sentita molto forte anche a Vimercate, in Brianza. Di fronte a supermercato ci sarebbe stato anche lieve incidente stradale provocato proprio dal panico suscitato dal sisma. Alcuni cittadini sono scesi per strada per paura dei crolli. A Treviglio a pochi chilometri dall'epicentro del sisma, gli studenti della scuola superiore Isis Zenale e Butinone sono stati evacuati.
Paura anche a Lecco - La scossa è stata avvertita anche in tutto il territorio Lecchese, con decine di chiamate ai centralini dei vigili del fuoco di Lecco e dei vari distaccamenti. Ma non si registrano danni. Gli studenti delle scuole di Lecco sono stati fatti uscire dagli istituti in via precauzionale come previsto dal protocollo di sicurezza. A Merate (Lecco) è stato evacuato l'auditorium comunale e a Olgiate Molgora (Lecco) ci sono stati danni a una vecchia cascina, disabitata, in ristrutturazione.
A Bergamo una seconda scossa più debole - Una seconda scossa di terremoto, meno forte della prima, si è poi registrata nella Bergamasca: stavolta l'epicentro è stato localizzato a Osio Sotto, alle 11,57, a 24,9 chilometri di profondità, stando ai dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa di assestamento è stata di magnitudo 2.2, dunque la metà di quella precedente con epicentro a Bonate Sotto: è stata percepita, ma con meno intensità della prima. I due paesi distano una decina di chilometri. Non risultano danni né feriti nemmeno per questa seconda scossa.
Sindaco Bonate Sotto: "Qui nessun danno" - "Non risultano danni né per fortuna persone ferite, però stiamo ancora effettuando tutte le verifiche del caso". E' il commento rilasciato da Carlo Previtali, sindaco di Bonate Sotto, il paese epicentro del terremoto. "Ero in ufficio in municipio quando tutto ha iniziato a tremare - spiega il primo cittadino - ma non pensavo che l'epicentro fosse qui".
"Sono in contatto con la Protezione Civile, al momento non abbiamo segnalazioni di danni a persone o cose". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Attilio Fontana dopo la scossa di terremoto "sentita in tutta la Lombardia".
Protezione civile: "Non risultano danni" - "Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia, che si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile, non risultano danni a persone o cose" causati dalla scossa di terremoto di questa mattina in provincia di Bergamo. Lo fa sapere in una nota la Protezione civile.
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