Nella storia di Opel le station wagon hanno sempre avuto un ruolo di primo piano. La Kadett prima e Astra poi sono sempre state tra le best-seller dʼEuropa per la loro funzionalità, la praticità e la grande abitabilità dei loro interni. Ora questa tradizione si rinnova con la nuova Opel Astra Sports Tourer, che ha un merito: per la prima volta sarà disponibile, fin dal lancio, con due motorizzazioni plug-in hybrid benzina/elettriche.
Una svolta nella direzione della sostenibilità, fatta propria già dalla Nuova Astra 5 porte, prossima a debuttare a listino. E come questa, la Sports Wagon non difetta di tecnologie avanzate, dal bellissimo Opel Vizor, il frontale vetrato che è oggi la firma della Casa tedesca oggi in Stellantis, al posto guida digitale Pure Panel con tasti touch per gestire la maggior parte delle funzioni, passando per i fari Intelli-Lux LED Pixel. Senza rinunciare alla proverbiale versatilità di cui gode da sempre la Astra station wagon, il cui bagagliaio arriva a oltre 1.600 litri di capacità abbattendo la seconda fila di sedili.
In posizione normale il vano bagagli ha una capienza di 608 litri, altro dato invidiabile, e inoltre il piano mobile “Intelli-Space” permette di utilizzare il vano di carico con grande flessibilità. Anche con la batteria agli ioni di litio delle versioni plug-in hybrid, posizionata sotto il pianale, il volume di carico è rimarchevole, pari a 548 litri standard e 1.574 litri senza seconda fila. La robusta mole della vettura esprime tanta personalità, la lunghezza di 4,642 metri è appena inferiore al modello precedente (60 mm), ma il passo di ben 2,732 metri cresce di ben 70 mm rispetto alla vecchia Astra wagon.
Amata da businessman e dal popolo delle partite IVA, la wagon su base Astra sarà proposta in Italia con motori tradizionali a benzina e gasolio, per potenze che vanno da 110 a 130 CV. Scelta dʼobbligo per chi già sa di dover fare decine di migliaia di chilometri il prossimo anno. Ma accanto a queste ci saranno due versioni ibride elettriche ricaricabili, con powertrain da 225 CV e cambio automatico a 8 rapporti (mentre è manuale a 6 marce sulle motorizzazioni termiche). Debutto previsto in Italia nella primavera del prossimo anno.