E' morto a Civitavecchia, all'età di 81 anni, Marcello Molinari, l'artefice, assieme ai fratelli Mafalda e Antonio, del successo dalla "Sambuca Molinari" in tutto il mondo. La notizia del decesso è stata data dalla Molinari Italia spa la cui storia si è fusa con quella del celebre liquore dalla sua nascita del 1945. Marcello, figlio del fondatore Angelo, era nato a Orte il 15 dicembre del 1927.
Il liquore dolce e forte, ottenuto dall'infusione dei semi secchi dell'anice stellato, nacque nel dopoguerra per iniziativa del commendatore Angelo Molinari, con l'etichetta di "Sambuca Extra Molinari". Il nome Sambuca fu scelto perché deriva dall'arabo "zammut". Un termine che indicava una bevanda a base di anice arrivata in Italia dall'Oriente.
Gli esordi sono quelli di una produzione artigianale, con un numero limitato di bottiglie. Poi, 14 anni dopo, nel 1959, nasce il primo opificio semi-industriale, seguito dal secondo nel '64, e dal terzo nel '75.
La "Sambuca Molinari" conosce il primo successo negli anni '50-'60, diffuso nei locali di moda nella Roma della "dolce vita". Ed è proprio grazie al contributo di Marcello Molinari che le vendite toccano cifre astronomiche: 3 milioni di bottiglie nel '71, più di 6 milioni nel 2001, 7 milioni nel 2006 solo in Italia. Senza contare l'export.
La grande diffusione sul mercato di fatto ha sancito fino ad oggi la Sambuca come "il" liquore nazionale per eccellenza.