La variante Omicron del nuovo coronavirus potrebbe essere più contagiosa ma meno grave. Serviranno, però, ancora alcune settimane per un pronunciamento definitivo. I ricercatori del Medical Research Council del Sudafrica hanno pubblicato una prima parziale sintesi rilevando "l'assenza di un aumento significativo dei decessi ospedalieri in relazione al drammatico aumento del tasso di casi per la provincia di Gauteng nel suo insieme".
Brusaferro: "Epidemia in espansione" In Italia l'epidemia è in espansione. A spiegarlo è il presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro: "Per quanto riguarda l'occupazione posti letto, abbiamo una crescita che aumenta di circa un punto percentuale a settimana a livello nazionale e continua crescere anche in terapia intensiva. Così come "un Rt intorno a 1,2, stasera o domani avremo dati più aggiornati ma quelli preliminari mostrano che ci manteniamo su questa tendenza, indica che siamo ancora in una situazione di crescita della circolazione", ha aggiunto. "Siamo ancora in situazione epidemica. I dati aggiornati a ieri sera mostrano che sta ancora aumentando in termini di numero di nuovi infetti, con un'incidenza di 173 casi su 100.000 persone" tra il 29 novembre e il 6 dicembre. E si tratta "di un andamento della circolazione che tocca alcune fasce più di altre, mostrando una forte corrispondenza con la popolazione non vaccinata".
Attualmente in Italia poi ci sono 11 sequenze di variante Omicron, "altre sono sospette, e colpiscono più Regioni", ha riferito Brusaferro. Un bilancio che si appesantisce con un altro caso individuato in Veneto e uno in Piemonte, portando a 13 i casi italiani. Sono stati registrati soprattutto in Campania, dove si è formato un cluster di 7 persone, uno in Calabria, uno in Sardegna, 2 in Veneto e uno nella Pa di Bolzano. "Riguardano casi di persone che avevano transitato in Sud Africa o loro contatti stretti", ha precisato il presidente dell'Iss. Il secondo caso di variante Omicron , annunciato dal presidente della Regione Luca Zaia, riguarda una donna di 77 anni, residente a Padova che è stata sottoposta a terapia monoclonale. La prima variante era stata sequenziata il 3 dicembre in un 40enne vicentino, tornato dal Sudafrica. La moglie e uno dei figli invece, erano stati contagiati dalla variante Delta, contratti probabilmente in altre occasioni. Un altro sequenziamento è in corso sulla figlia più piccola della coppia.
I dati dal Sudafrica Tutti sono in buone condizioni di salute. I primi dati in arrivo dal Sudafrica sono in parte rassicuranti e confermano quanto già emerso nei giorni scorsi. La nuova versione del virus Covid, sarebbe infatti più contagiosa ma meno grave. Ma serviranno ancora alcune settimane, secondo i ricercatori del Medical Research Council del Sudafrica, per avere ulteriori conferme.
Vaccini, Ema-Ecdc: "Ok all'eterologa" Lancia l'allerta sulle festività l'Agenzia europea per la prevenzione e il controllo delle malattie che senza mezzi termini definisce la situazione "molto grave" con "alti livelli di trasmissibilità" del Covid. Tanto che se non si farà qualcosa, spingendo le vaccinazioni e tornando ad adottare con rigore mascherine e distanziamento sociale, le cose potrebbero mettersi anche peggio con l'arrivo delle celebrazioni di fine anno, quando i contatti tra le persone aumenteranno. In ambito di vaccini, la stessa Ecdc e l'Ema hanno dato il via libera, attraverso una nota congiunta, all'approccio con mix di sieri "sia per il primo ciclo, sia per i richiami". Studi sulla vaccinazione eterologa, sostengono le due organizzazioni, "suggeriscono che la combinazione di vaccini con vettori virali e vaccini mRna produce buoni livelli di anticorpi contro il virus Covid 19 e una risposta delle cellule T più elevata".