Svolta negli Emirati Arabi. Il governo ha deciso di cambiare il fine settimana da venerdì-sabato a sabato-domenica e istituire una settimana lavorativa di quattro giorni e mezzo. Le regole entreranno in vigore dal primo gennaio. Oltre al sabato-domenica, gli emiratini avranno un'ulteriore mezza giornata di riposo nel pomeriggio di venerdì, giorno della grande preghiera settimanale nei Paesi musulmani.
Nuovi orari di lavoro - A riportare la notizia è l'agenzia di stampa emiratina Wam, sottolineando che la decisione "si applica agli enti del governo federale e si accompagna a nuovi orari di lavoro, con giorni lavorativi dal lunedì al giovedì che iniziano alle 7.30 e terminano alle 15.30, il venerdì dalle 7.30 alle 12". Nel giorno di venerdì si terranno le preghiere dalle 13.15 e i dipendenti del governo potranno concordare di lavorare da casa e organizzare l'orario in modo flessibile. Gli Emirati Arabi Uniti sono il primo Paese al mondo a introdurre una settimana lavorativa inferiore ai cinque giorni.
Il weekend - Nella maggior parte dei Paesi arabi, il fine settimana è dal venerdì al sabato. La federazione che riunisce sette emirati diventerà l'unico Paese del Golfo con un weekend sabato-domenica, decisione che le consentirà di allinearsi con la maggior parte dei Paesi al di fuori del mondo arabo. "Questo lungo fine settimana fa parte degli sforzi del governo degli Emirati Arabi Uniti per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata (...) e per aumentare le prestazioni di competitività economica del Paese" dice l'agenzia. La "settimana lavorativa nazionale" sarà obbligatoria per il settore pubblico da gennaio.