Attenzione alle materie prime, ricerca stilistica e qualità del prodotto: così da ormai tre generazioni si caratterizza la Complit di Montappone. Dopo lo stop dovuto alla pandemia anche questa azienda artigiana del distretto fermano torna in presenza all'Artigiano in Fiera, con una linea di accessori in maglia (dai capelli, alle sciarpe, passando per i guanti) realizzata ad hoc per la kermesse milanese.
"Da ormai tre generazioni realizziamo creazioni attente agli stili e alle tendenze capaci di impreziosire ogni outfit - spiega Marco Antinori della Complit -. E' iniziato tutto negli Anni 50, quando mio nonno intrecciava a mano cappelli di paglia. Poi l'azienda è stata presa in mano dai miei genitori e dai miei zii, ed ora ci siamo noi, la terza generazione appunto".
"Per realizzare i nostri cappelli - prosegue Antinori - ci affidiamo alle mani sapienti dei nostri artigiani e alla scelta di materie prime selezionate e di alta qualità in grado di garantire un prodotto di eccellenza".
La pandemia e la sfida alla sostenibilitàCome tutte le aziende artigiane, la pandemia ha rappresentato una sfida notevole per la Complit che però ha risposto con creatività e voglia di fare la sua parte. Durante il periodo più duro ha prodotto infatti un modello performante di mascherina con relativo packaging sostenibile che è stata venduto in tutto il mondo. Ma non solo, parte dei ricavi delle vendite sono stati destinati ai gruppi musicali, altro comparto fortemente colpito dalla pandemia.
Ma le sfide per la Complit non sembrano finire: l'azienda è infatti concentrata sulla sostenibilità e ad oggi realizza i cartellini dei suoi cappelli con tessuti riciclati.
ARTIGIANO IN FIERA
Fieramilano, fino al 12 dicembre