licenziato in tronco

Usa, Cnn silura Chris Cuomo: aiutò il fratello accusato di molestie

Altre accuse sarebbero state mosse anche allo stesso conduttore televisivo da parte di una collega di un'altra rete

La Cnn ha licenziato con effetto immediato il suo anchor di punta, Chris Cuomo, meno di una settimana dopo che sono emerse nuove informazioni su come il presentatore avrebbe aiutato suo fratello, l'ex governatore di New York Andrew Cuomo, accusato di molestie sessuali. Nei giorni scorsi l'emittente lo aveva sospeso dopo la diffusione di nuove carte processuali nell'indagine che riguarda il fratello.

Nei confronti di Chris Cuomo sarebbero state mosse anche altre accuse di molestie sessuali, scollegate da quelle mosse all'ex governatore. Secondo il New York Times, Debra S. Katz, l'avvocato che segue il caso dell'ex assistente di Andrew Cuomo, ha riferito alla Cnn di una sua cliente che avrebbe accusato lo stesso Chris Cuomo di averla molestata. La vittima sarebbe una collega junior di un'altra rete. Non è chiaro - dice il quotidiano americano - se queste ulteriori accuse abbiano influito sul licenziamento.

La decisione della Cnn è stata annunciata su Twitter: "Abbiamo chiuso la collaborazione con effetto immediato". Nella spiegazione, l'emittente parla solo dell'aiuto che Chris Cuomo ha offerto al fratello nell'ambito delle accuse mosse nei confronti dell'ex governatore. In risposta, Chris Cuomo ha espresso delusione, ma ha rivendicato la correttezza del suo operato, senza negare di aver aiutato il fratello, e si è detto orgoglioso del lavoro fatto.