A Firenze scatta l'obbligo di indossare il casco per tutti coloro che usano i monopattini nella circolazione stradale, maggiorenni compresi. Lo stabilisce un'ordinanza, vigente solo nel territorio comunale, ma primo contributo a dare una linea nella "giungla", anche normativa, sui velocipedi elettrici che hanno le caratteristiche di veicoli a motore e si spostano nel traffico come mezzi, non come pedoni.
Nardella: "Lo facciamo per la sicurezza dei cittadini" - "Sono felice che non ci sia stato un nuovo stop a questa ordinanza - ha detto il primo cittadino di Firenze Dario Nardella -. Noi lo facciamo per la sicurezza dei cittadini, non abbiamo altra finalità. Mi auguro che questa misura sia rispettata. Abbiamo già fatto il punto della situazione con il comandante della polizia municipale, avremo servizi dedicati con delle pattuglie e ovviamente si preoccuperanno di far rispettare l'ordinanza".
"Il Parlamento introduca anche assicurazione e targa" - Il primo cittadino ha sottolineato la necessità di "fare tutto il necessario anche solo per salvare una vita. Il Parlamento introduca anche assicurazione e targa. Noi continuiamo a investire sulla mobilità sostenibile, tanto che Firenze ha realizzato fino ad ora 110 chilometri di piste ciclabili ed è stata riconosciuta come la prima città d'Italia per l'ecomobilità. Sicurezza e smart mobility devono andare insieme".
Ricorso al Tar della società di sharing Sulla misura appena introdotta pende un ricorso al Tar presentato da una società di sharing, di noleggio dei monopattini. L'udienza c'è stata ma il Tar ha rinviato la decisione di merito al 6 aprile 2022 e senza fare sospensiva. Quindi, l'atto è efficace e Firenze diventa città-test in Italia su questo fronte della sicurezza stradale.
Con il gelo strade meno sicure Il periodo è pure adatto a trovare una maggiore protezione: il gelo nelle strade di fondovalle peggiora la tenuta dei monopattini e il rischio di cadute autonome, incidenti con pedoni e veicoli a parte, è alto.
Le vittime nel 2021 Nel 2021 ci sono stati tre morti nei primi sei mesi in Italia, ma proprio a Firenze il 9 agosto c'è stata un'altra vittima: un 27enne che col monopattino ebbe uno scontro contro una moto. Cadde urtando con la testa il bordo del marciapiede e morì. A Firenze l'ordinanza è stata irrobustita con la previsione di multe per chi viene sorpreso senza casco motociclistico: 42 euro dentro i centri abitati, 87 euro sulle strade esterne. I vigili controlleranno.
"Firenze sia un esempio" "Faccio un appello - ha concluso Dario Nardella - a tutti i fiorentini, cerchiamo di dare il buon esempio e ricordiamoci che Firenze ha già pagato un prezzo alto verso la vita di un giovane che andava sul monopattino, ha battuto la testa ed è morto in un incidente. Chiedo a tutti di ricordare queste cose perché basta un po' di pazienza, un piccolo gesto e sacrificio per salvare la vita di qualcuno. Io sono disposto a fare qualunque cosa pur di avere anche una sola possibilità in più di salvare una vita". E dopo il casco, sarà tempo di targa, luci e frecce per questi mini-veicoli.