in un bar trentino

Mostra il Green pass di un altro, ma la differenza d'età lo tradisce: denunciato

Era seduto al tavolino di un bar: quando ha visto entrare i Carabinieri ha cercato, senza successo, di rifugiarsi al bancone

© Ansa

Entra in un bar con il Green pass di un altro, si siede al tavolo, ma scatta verso il bancone quando vede entrare i Carabinieri per controllare il rispetto delle misure sanitarie. Notando l'atteggiamento dell'uomo, i militari gli chiedono di esibire il Green pass: certificazione valida, ma appartenente a un'altra persona.

Inizialmente l'uomo, un 43enne di Trento, aveva tergiversato, sostenendo di non avere bisogno del Green pass perché non stava consumando al tavolo ma al bancone. Poi è stato costretto a esibirlo: il certificato è stato validato dall'app, ma la marcata differenza d'età tra quella indicata e quella dimostrata dall'uomo ha indotto i militari a chiedere di mostrare un documento d'identità.

I dati anagrafici non corrispondevano. I Carabinieri della Stazione di Roverè della Luna lo hanno denunciato a piede libero per sostituzione di persona (reato punito dall'articolo 494 del Codice Penale) e sanzionato per aver violato le regole anti-Covid. Niente multa, invece, per l'esercente che non poteva chiedere il documento di identità al cliente.