Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza sei dei 13 fermati dalla guardia di finanza per contrabbando di sigarette dalla Tunisia alla Sicilia. I finanzieri, coordinati dai procuratori europei delegati Geri Ferrara e Amelia Luise hanno accertato che i sei percepivano direttamente o tramite familiari il sussidio. I nominativi sono stati immediatamente comunicati all'Inps e all'agenzia delle entrate.