A "Controcorrente"

Green pass falsi, a Roma c'è chi se lo scambia per entrare in discoteca

A documentarlo le telecamere nascoste di "Controcorrente" 

Non solo Green pass falsi acquistati su Telegram, ma anche un vero e proprio scambio del certificato sanitario tra amici. Sarebbe la soluzione di alcuni giovani intercettati a Roma per godersi le serate in discoteca senza ricorrere a vaccinazione o tamponi. A documentarlo è "Controcorrente" che, con una telecamera nascosta, riesce a intervistare alcuni di loro. "Ti fai dare il Green pass da un maggiorenne e te lo fai mandare tramite pdf, via email", spiega un ragazzo intercettato fuori a un locale della Capitale. 

"Di solito se lo mandano tra di loro, fanno uno screenshot al Qr code e se lo scambiano", fa sapere un altro giovane. "Si sono fatti mandare il Green pass da chi lo aveva e sono entrati in discoteca", rivela infine un altro garantendo che molti dei suoi coetanei utilizzano questa modalità per poter fare tutto senza grandi problemi.