Dopo il parere favorevole del Comitato Etico sulla presenza dei quattro requisiti per l'accesso al suicidio assistito, il malato tetraplegico Mario ha diffidato nuovamente la Asur (Azienda sanitaria unica Regionale) Marche perché inadempiente in merito alle dovute verifiche sul farmaco letale. Lo comunica l'Associazione Luca Coscioni, spiegando che si tratta dell'ultimo passaggio per accedere legalmente al suicidio medicalmente assistito.