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Sesso per curare le pazienti, nuove segnalazioni contro il ginecologo barese: "Fu come una violenza"

Dopo l'inchiesta de Le Iene, al centro anti-violenza comunale sono arrivate già più di dieci telefonate. Intanto Miniello ha deciso di dimettersi dall'Ordine dei Medici e di cancellarsi dall'albo

Lo scandalo che ha travolto il ginecologo barese Giovanni Miniello sembra destinato ad allargarsi. Dopo la denuncia da parte di Anna Maria e il servizio de Le Iene, in una settimana al centro anti-violenza del Comune di Bari sono arrivate più di dieci telefonate di donne a cui era stato diagnosticato il Papilloma Virus. Come ad Anna Maria, il professionista aveva proposto il suo metodo di cura: fare sesso con lui per guarire.

"Ha privato la mia dignità di donna" Nel prossimo servizio de Le Iene ci saranno nuove testimonianze di ex pazienti. Anche alla redazione, infatti, sono arrivate decine di segnalazioni in redazione che farebbero pensare che il medico adotterebbe sempre lo stesso modus operandi. "Mi sono sentita nuda anche se perfettamente vestita. Ha privato la mia dignità di donna", dice una di loro, descrivendo quello che oggi sembra ormai un mantra: "Potevo guarire solo grazie alla sua bonifica".

"Non volevo ma ho ceduto per paura, dopo ho pianto" Qualcuna, che ha ceduto ai "consigli" del medico e ha consumato rapporti sessuali con lui, volendosi liberare di un enorme peso, racconta all'inviata della trasmissione di Italia 1: "Ha iniziato a stalkerarmi, mi telefonava sempre, e presa dalla paura ho ceduto. Io dissi non so se ce la faccio, sono spostata, mi sento male. Piansi qual giorno, fu come una violenza. Non lo volevo fare, ma lui mi diceva che solo così sarei guarita".

Inchiesta della Procura di Bari La Procura di Bari, dopo aver acquisito il filmato trasmesso da Le Iene, sta verificando la sussistenza di eventuali reati contestabili al medico. L’inchiesta, al momento, è senza ipotesi di reato e il professionista non risulta indagato. Intanto, Miniello ha deciso di dimettersi dall'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bari e ha chiesto formalmente la cancellazione dall'albo.

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