Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ammette la possibilità che i migranti siano stati aiutati dalle forze di Minsk a passare il confine con la Polonia e quindi ad entrare in Europa. Lukashenko però nega che questo sia accaduto con l'intenzione provocare una crisi. "Siamo slavi, abbiamo buon cuore. I nostri militari sanno che i migranti sono diretti in Germania e forse qualcuno li ha aiutati", spiega.