Aveva raccontato gli anni 70 ritraendo le star della musica con scatti divenuti iconici, rendendo ancora più leggendari David Bowie, Queen, Lou Reed, Stooges, Sex Pistols e altri. È morto a 72 anni il fotografo Mick Rock. L'annuncio è arrivato sui social, attraverso il suo account ufficiale su Twitter in cui viene definito come una "una creatura mitica" che era "impossibile non amare, una volta conosciuto".
"È con il più pesante dei cuori che condividiamo con voi che il nostro amato, rinnegato, psichedelico Mick Rock ha compiuto il viaggio junghiano verso l'altro lato", inizia il lungo post. "Coloro che hanno avuto il piacere di esistere nella sua orbita, sanno che Mick è sempre stato molto di più di 'L'uomo che ha immortalato gli anni '70'. Era un poeta della fotografia, una vera forza della natura che trascorreva le sue giornate facendo esattamente ciò che amava, sempre nel suo modo deliziosamente oltraggioso".
Michael David Rock, suo nome all'anagrafe, aveva cominciato a fotografare i concerti locali già mentre frequentava il college a Cambridge. Nel 1972 l'incontro con Bowie di cui divenne per un periodo il fotografo ufficiale, scattandone alcune delle foto più iconiche come Ziggy Stardust. Ha prodotto e diretto i video musicali di "Space Oddity", "Jean Genie" e "John, I'm Only Dancing" della stessa star.
Sue anche alcune delle copertine di album memorabili del rock, tra cui "Transformer" e "Coney Island Baby" di Lou Reed, "Raw Power" di Iggy Pop & The Stooges, "Queen II" dei Queen, "End of the Century" dei Ramones e "I Love Rock 'n Roll" di Joan Jett. Tra gli altri artisti che ha fotografato ci sono Misfits, Snoop Dogg, Lady Gaga Killers, Alicia Keys, Miley Cyrus, Yeah Yeah Yeahs, Queens of the Stone Age, Daft Punk, Black Keys e MGMT.