I vigili del fuoco hanno estratto viva Giuseppina Sgambato, 74 anni, la donna rimasta intrappolata sotto le macerie della palazzina crollata nel Casertano. E' stato invece trovato senza vita il marito di lei, il 74enne Mario, anch'egli coinvolto nell'incidente avvenuto a San Felice a Cancello. L'uomo è deceduto dopo essere stato travolto da due solai.
I soccorritori si sono fatti strada tra i detriti scavando con le mani e aprendosi davanti un piccolo tunnel attraverso cui hanno raggiunto l'anziana.
I testimoni: "Sembrava un terremoto" - Le persone che vivono nei palazzi attigui raccontano di aver sentito un forte boato e di aver pensato "a un terremoto". "Tremava tutto", dicono. L'esplosione è avvenuta intorno alle 6:30, quando i due anziani, residenti nella palazzina, si sono alzati e hanno acceso la luce. Sembra che l'aria nell'appartamento fosse satura di gas: c'è stata quindi l'esplosione, seguita dal crollo dell'edificio.
Consigliere regionale: "Grazie ai vigili del fuoco e ai soccorritori" - "Seguo con apprensione quanto sta accadendo nel Casertano, in seguito al crollo di una palazzina - scrive su Twitter il consigliere regionale della Lega, Severino Nappi -. Un grazie ai vigili del fuoco e ai soccorritori che scavano a mani nude senza sosta nel tentativo di estrarre dalle macerie le persone rimaste intrappolate".