Il 9 ottobre 2020, Naomi, una bimba di origine etiope, aveva perso il suo orsacchiotto Teddy all'interno del Glacier National Park, un parco naturale situato nel Montana, negli Stati Uniti. Il peluche, ricevuto in dono dai suoi genitori adottivi quando ancora si trovava in un orfanotrofio in Etiopia, era il suo compagno di avventure: insieme avevano aspettato di poter raggiungere la nuova e definitiva casa e avevano viaggiato in giro per il mondo. Ora, dopo un anno, la piccola ha potuto riabbracciare il suo Teddy: finita la stagione del turismo, i ranger stavano pulendo il parco, quando, nascosto dalla neve, è spuntato il piccolo orsacchiotto completamente zuppo.
Il ritrovamento - Normalmente, trattandosi di un gioco malmesso, i rangers lo avrebbero buttato. Invece, uno di loro, Tom Mazzarisi, lo ha conservato. "C'era qualcosa di speciale in quell’'rsacchiotto, così l’'ho adottato e chiamato Cesar", ha spiegato l'uomo.
Nell'autunno del 2021, un amico della famiglia di Noemi, si è recato al parco e sull'auto di pattuglia di Mazzarisi ha notato Teddy. Lo ha riconosciuto e ha lasciato un biglietto per farsi contattare. Dopo aver scoperto la storia, i rangers si sono organizzati per riconsegnare l'orsacchiotto e Teddy è tornato finalmente tra le braccia della sua Naomi.