Il naufragio al largo delle coste libiche di un'imbarcazione con oltre 150 persone "è qualcosa che ci chiama in causa". Lo ha affermato il commissario Ue alla Giustizia, Sicurezza e Libertà Jacques Barrot. Poi, facendo riferimento a ventilate ipotesi da parte dell'Italia di inserire come reato quello di immigrazione clandestina, ha aggiunto: "Non è possibile aggravare la pena a causa della presenza irregolare, è contrario al diritto europeo".
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