Nel carico bloccato all'ingresso della discarica di Savignano Irpino "c'erano tracce di materiale radioattivo, in particolare di Iodio 131". Lo ha confermato il generale Franco Giannini, responsabile del settore tecnico-operativo del sottosegretario Bertolaso. Smentito il direttore dell'impianto di Savignano, Liberato Imperato, che diceva essersi trattato di un equivoco. I tecnici hanno poi tranquillizzato: lo Iodio 131 non è pericoloso.
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