Lupi in riva al mare, sulla riviera romagnola, e scatta l'allarme. Ma interviene il sindaco di Cesenatico (Forlì-Cesena), Matteo Gozzoli, a riportare la calma, diffondendo un vademecum sul comportamento da tenere nel caso in cui ci si ritrovi faccia a faccia con l'animale. "Siamo consapevoli che la presenza dei lupi desti preoccupazione, ma è importante ribadire che non ci sono pericoli per l'uomo e che la situazione è sotto controllo e monitorata; abbiamo informato tutti gli organi preposti", assicura Gozzoli. "Questo fenomeno è nuovo per la nostra pianura, ma già è stato ravvisato in varie zone d'Italia e dunque non è un assoluta novità", aggiunge rendendo note le "istruzioni per l'uso".
Precisando che si tratta di animale protetto e che catturarlo o ucciderlo è un illecito penale, il Comune di Cesenatico, così, ha promosso e diffuso un vademecum per la tutela della pubblica incolumità, messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna insieme ad Ausl e Ispra, che "può essere utile in questi giorni".
Il vademecum raccomanda di non lasciare cibo e rifiuti organici nei pressi delle abitazioni, proteggere e prestare attenzione ai propri animali d'affezione e da cortile, non lasciare cani all'esterno legati alla catena e ripulire le zone limitrofe alle abitazioni da arbusti e vegetazione.
A supporto delle aziende agricole la Regione ha anche attivato un numero 051-6375090, da contattare per segnalare la presenza di lupi o di situazioni che meritano attenzione, e l'indirizzo mail difesalupo@regione.emilia-romagna.it.