cronaca

Carabiniere ucciso, tre fermati

Napoli, sarebbero rapinatori Poste

Tre persone sono state fermate dai carabinieri di Castello di Cisterna (Napoli) nell'ambito delle indagini sull'omicidio del sottotenente dell'Arma Marco Pittoni, avvenuto venerdì mattina a Pagani (Salerno) durante una rapina all'ufficio postale. Secondo le prime notizie, i tre potrebbero essere componenti della banda che ha compiuto la rapina. Al vaglio la posizione di altre tre persone.

I tre fermati, secondo quanto si è appreso, hanno 19, 21 e 23 anni: si tratterebbe di soggetti già noti alle forze dell'ordine, residenti nell'area vesuviana. Il 19enne in particolare sarebbe ferito a una spalla.

Poche ore dopo la rapina i carabinieri hanno trovato l'auto usata per l'assalto, poco distante da Pagani. A bordo sono state trovate alcune macchie di sangue che indicano che uno dei rapinatori potrebbe essere rimasto ferito durante la fuga. La vettura infatti mentre si allontanava dall'ufficio postale è stata raggiunta da alcuni colpi di pistola sparati dagli altri due carabinieri in borghese che si trovavano fuori dalle Poste e che non sono riusciti a salvare il loro superiore, ucciso all'interno dell'ufficio.

Nel corso della notte sarebbe stata valutata anche la posizione di altre tre persone. Gli investigatori stanno ancora visionando i filmati del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso installato all'interno dell'ufficio postale di corso Padovano a Pagani. I militari hanno effettuato numerose perquisizioni nell'hinterland vesuviano, nella zona orientale di Napoli e nell'agro acerrano.