cronaca

"Con scorta Michele sarebbe vivo"

Parla moglie vittima della camorra

Se mio marito avesse avuto la scorta "sarebbe ancora vivo". Lo ha detto la moglie di Michele Orsi, l'imprenditore del settore rifiuti, definito dagli inquirenti "dichiarante di giustizia", ucciso domenica scorsa a Casal di Principe (Caserta), a poca distanza dalla propria abitazione. La moglie di Orsi ha risposto così a chi le ha chiesto in merito al fatto che il marito non avesse la scorta.