NUOVO INIZIO

Il presidente Ita Airways: "Abbiamo tutte le condizioni per avere competitività strutturale"

Alfredo Altavilla a "Quarta Repubblica": "Il problema Alitalia? Sogni troppi ambiziosi, incompetenza manageriale, mancanza di disciplina nella gestione dei costi, bassa produttività"

Uno sguardo al passato, mettendo ben a fuoco gli errori commessi per non ripeterli, e uno proiettato al futuro, con un progetto che mira ad ampliare le rotte senza rinunciare ad essere la compagnia di bandiera. Alfredo Altavilla, presidente di Ita Airways, sembra avere le idee ben chiare sul da farsi e le ha svelate a "Quarta Repubblica", durante la puntata di lunedì 8 novembre.

"Il problema di Alitalia nasce con sogni troppo ambiziosi, incompetenza manageriale, assoluta mancanza di disciplina nella gestione dei conti, un costo del lavoro troppo alto e una produttività troppo bassa - esordisce nella trasmissione di Nicola Porro - Abbiamo tutte le condizioni per avere competitività strutturale. Questa nuova compagnia nasce con un numero di aeromobili coerente con il livello di traffico odierno, ancora alle prese con il Covid, con un numero di dipendenti coerente con il ridimensionamento della flotta e con una struttura finanziaria ottimale perché non abbiamo ereditato i debiti della vecchia Alitalia".

Ma le ambizioni di Altavilla non finiscono qui, perché come spiegato "Ita Airways nasce per essere integrata quanto prima all'interno di uno dei grandi gruppi", evidenziando che tra gli elementi chiave da conservare con eventuali partner c'è la condizione di restare compagnia di bandiera.