Il governo è pronto a intervenire sulle concessioni balneari non appena si sarà pronunciato il Consiglio di Stato. Lo precisano fonti dell'esecutivo ricordando che era stato lo stesso premier Mario Draghi a indicare la necessità di aspettare la sentenza prima di decidere. Al momento si è pertanto optato per il varo del ddl Concorrenza senza il nodo spiagge che, dicono ancora le fonti, è comunque un tema fuori dal perimetro del Pnrr.