a condizione di essere vaccinati

Gli Usa riaprono i confini dopo oltre 600 giorni di chiusura per la pandemia: e da Roma si torna a volare

Potranno entrare nel Paese i vaccinati e con tampone negativo effettuato entro 3 giorni dall'imbarco. Applausi e festa a Fiumicino per la partenza dei voli United per Newark e Delta per Atlanta

Gli Stati Uniti riaprono i confini, dopo 605 giorni di chiusura per la pandemia da Covid. Da lunedì 8 novembre si può viaggiare liberamente verso gli Usa senza particolari restrizioni a condizione di essere vaccinati e aver effettuato un tampone entro tre giorni dall'imbarco. E' un segnale importante per la ripresa del traffico aereo e l'auspicato ritorno alla normalità, commentano da Aeroporti di Roma, che ha celebrato la giornata, con tanto di applausi, insieme ai vettori (in partenza i voli United per Newark e Delta per Atlanta) che operano collegamenti diretti tra gli Stati Uniti e lo scalo della Capitale. 

Gli Stati Uniti, dunque, riaprono i loro confini ai visitatori stranieri completamente vaccinati, dopo 20 mesi di stop a causa della pandemia di coronavirus. Il divieto di ingresso era stato introdotto dall'amministrazione Trump e riguardava i cittadini non americani di 30 Paesi, tra cui l'Ue e il Regno unito, la Cina e l'India.

Le compagnie aeree attendono una ripresa dei flussi di turisti e visitatori. Secondo le nuove regole in vigore i visitatori stranieri dovranno dimostrare di aver ricevuto il vaccino anti-Covid prima della partenza e un test negativo a tre giorni dall'imbarco. Non sarà necessaria la quarantena.

Gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali mercati intercontinentali e la data dell'8 novembre è da considerarsi fondamentale per il trasporto aereo visto che gli Usa hanno rappresentato, già nell'estate 2021, uno dei primari flussi intercontinentali in ripresa dopo il Covid grazie alla possibilità per i turisti americani di poter accedere in Italia senza isolamento fiduciario con i protocolli covid tested flight e successivamente grazie ai parziali allentamenti delle restrizioni in ingresso in Italia entrati in vigore da metà giugno 2021. Quest'anno, infatti, quasi mezzo milione di passeggeri ha ripreso a volare da/per gli Usa sui voli diretti da Fiumicino.

"La riapertura dei confini degli Stati Uniti per i turisti e i viaggiatori vaccinati provenienti dall'Unione Europea - ha dichiarato Ivan Bassato, direttore Operazioni Aviation di Aeroporti di Roma - è un segnale molto positivo e di speranza per il futuro. La pandemia ha colpito duramente tutti i settori ma in particolar modo il trasporto aereo che stenta a tornare alla normalità. Dopo un anno e mezzo in cui i viaggi aerei si sono bloccati a livelli che non hanno precedenti nella storia, la decisione dell'Amministrazione americana rappresenta un vero impulso per il settore dell'aviazione e un primo passo verso la riapertura delle nostre economie".