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Attrazione... a fior di pelle

Meglio chiara o scura?

Gli uomini preferiscono le bionde, recitava il film cult del '53 con una spumeggiante Marilyn. Ma non solo. Gli uomini hanno infatti anche una predilizione per le donne con la carnagione chiara, spesso associata ai capelli coloro platino. E le donne, dal canto loro, si sentono più attratte dagli uomini dalla pelle scura. Parola di scienziati. Bando a razzismi e preconcetti, quindi, qui non è una questione "morale", bensì "istintuale". Lo rivela uno studio canadese sulle immagini in pubblicità condotto dall'Università di Toronto di cui dà notizia il Daily Telegraph.

Gli uomini sarebbero più attratti dalle donne di carnagione chiara perché le percepiscono come pure ed innocenti; le donne, al contrario, dagli uomini dalla pelle più scura, che vedono come più virili e lievemente minacciosi. Secondo il giornale, questo significa che più uomini 'sceglierebbero' la pallida Keira Knightley, rispetto alla bronzea Penelope Cruz. Ma le donne preferirebbero George Clooney al nuovo e ben più chiaro 007, Daniel Craig.

In tutte le razze, affermano i ricercatori canadesi, le donne più chiare ispirano pensieri subconsci di innocenza, purezza, modestia, verginità, vulnerabilità e bontà. La pelle scura degli uomini, al contrario, evoca sesso, mistero e pericolo.
Un colorito pallido nelle donne sembra sia legato all’idea di giovinezza; fatto che nella donna significa anche alto potenziale riproduttivo. Nel picco dell’ovulazione, il periodo fertile, la pelle delle donne appare più “sbiadita”. Per contro, nel periodo della gravidanza, molte donne sperimentano una iperpigmentazione, melasma (chiazze scure) e altre forme di alterazioni dermatologiche. 

Naturalmente, un colorito chiaro non significa pallore, associato a uno stato di malattia, viene preferita naturalmente una pelle rosata, che risulta la più sana e attraente.   
In un'analisi compiuta usando 2.000 immagini di uomini e donne prese dalle pubblicità, i ricercatori hanno scoperto che la pelle delle donne bianche era del 15,2% più chiara di quella degli uomini bianchi, mentre quella delle donne nere era dell'11,1% più chiara di quella degli uomini neri.

Queste persone, hanno ipotizzato gli studiosi, sono considerate le più attraenti del loro sesso e della loro razza.
Shyon Baumann, sociologa dell'università di Toronto, spiega: "All'interno delle nostre culture abbiamo stabilito alcuni ideali su come le donne devono apparire e comportarsi. Chiaro e scuro hanno significati particolari collegati, e in maniera subconscia colleghiamo quelle preferenze alle donne e agli uomini".

E’ un fatto conosciuto del resto, che il colore della pelle può suscitare atteggiamenti anche molto forti. E, al di là di situazioni estreme e complesse come il razzismo, basato proprio su una differenza nel colore dell’epidermide, l'attenzione al colore della pelle fa parte di un rituale estetico noto a tutti. Ne sono un esempio le sedute sotto le lampade UVA o sotto il solleone, in estate, per sfoggiare un bel colorito.
L’aspetto della pelle è soprattutto importante per le donne, che ne fanno un indicatore di salute e fertilità. Alcune ricerche hanno dimostrato infatti che l’uso di fondotinta o fard da parte del sesso femminile ha proprio la funzione di restituire alla pelle quel tono compatto segno di buona salute. Guardami in faccia, insomma, e capirai se sono la donna da sposare!