Al Festival di Berlino, durante la conferenza stampa di "The Other Boleyn Girl", Natalie Portman (classe 1981) e Scarlett Johansson ('84) si sono scambiati complimenti reciproci a più non posso. Ma Natalie ha suscitato scalpore quando, in una intervista recente al The Sun, ha dichiarato: "Vorrei palpare il seno di Scarlett". La diva di "Star Wars" ha ammirato sul set le 'bellezze' della burrosa collega e ne è rimasta letteralmente folgorata...
Una sana invidia quella della Portman nei confronti dell'attrice di "Match Point" dal momento che non può contare su un seno prosperoso. Scarlett ha ringraziato l'amica per tanta attenzione. Le due sono apparse molto affiatate e non perdono occasione in varie interviste per esaltare l'una le qualità dell'altra. Inseparabili in giro per il mondo per la promozione di "The Other Boleyn Girl" (in Italia uscirà ad aprile) le attrici hanno parlato alla stampa anche del film.
Anna, dice la Portman: "Rappresenta la donna moderna che cerca il potere, mentre Maria è quella che se ne distanzia e decide che quel mondo non la interessa. Anche io soffro per i modelli che la società cerca di imporci, ma cerco comunque di mantenere la mia dignità etica. Ma l'atteggiamento classista resta: è sempre il maschio a ritrovarsi nelle posizioni di potere".
Scarlett Johansson, invece, commenta quel periodo storico attualizzandolo: "Credo che certe cose succedano ancora oggi. Sarei ingenua a non pensarlo, anche se non lo so per certo. Sono cresciuta in una famiglia progressista, con genitori che hanno incoraggiato me e le mie sorelle a trovare la nostra strada, seguire le passioni e crescere intellettualmente. Ma a quei tempi non doveva essere così le famiglie, soprattutto quelle nobili, usavano i figli, maschi o femmine che fossero, come pedine per di conquistare potere". Per quanto riguarda infine la competizione, Scarlett dice: "Per niente. La rivalità fra fratelli deve essere molto dolorosa, e non riesco nemmeno a immaginarla". Mentre per la Portman è diverso: "Penso di avere una sana dose di competitività e ambizione, ma mai al punto di trattare male un'altra persona". Tra le due bellissime del cinema non c'è rivalità né competizione, ma tanto rispetto e una certa invidia per alcune 'doti' fisiche...