Afghanistan, musica a un matrimonio: i talebani uccidono due invitati
Due dei tre uomini che hanno sparato sono stati arrestati. Il portavoce del governo ha detto che l'esecutivo si oppone a tali atti di violenza
Tre miliziani talebani hanno sparato e ucciso due giovani e ne hanno ferito altri dieci perché ascoltavano della musica - una pratica giudicata proibita da frange degli islamisti radicali - a una festa di nozze. E' accaduto a Surkh Rod, nella provincia di Nangarhar, nell'est dell'Afghanistan. A Kabul il portavoce del governo talebano, Zabihullah Mujahid, ha detto che l'esecutivo si oppone a tali atti di violenza. Seconda quanto riporta la Bbc, due degli uomini che hanno sparato sono stati arrestati. Il terzo attentatore sarebbe ricercato.
Durante il primo regime dei talebani, tra il 1996 e il 2001, le autorità di Kabul avevano messo al bando tutta la musica non religiosa. Ma da quando hanno ripreso il potere, nell'agosto scorso, i cosiddetti "studenti di teologia" non hanno ancora legiferato in proposito. Tuttavia, il gruppo è stato accusato di aver ucciso un cantante folk e di aver distrutto degli strumenti. Molti cantanti e musicisti sono infatti fuggiti dall'Afghanistan.
"Le indagini stanno continuando. Finora non è chiaro come sia successo - ha detto in una conferenza stampa il portavoce del governo Zabihullah Mujahid - Tra le file dell'emirato islamico nessuno ha il diritto di far allontanare qualcuno dalla musica o altro, solo di cercare di persuaderlo. Questo è il modo principale. Se qualcuno uccide da solo, anche se è un nostro uomo, è un reato e per questo sarà processato".
SU TGCOM24