Covid, "la pandemia non è finita"

G20, "sostegno ampio" alla minimum tax e "impegni vaghi sul clima" | Draghi: "Ottimisti ma serve il multilateralismo"

Gli sherpa al lavoro sulla lotta ai cambiamenti climatici". Il summit in una Roma blindata. A margine del vertice, Usa: accordo con Ue su acciaio e alluminio

Le parole del premier Draghi, che ha affermato come "il multilateralismo sia l'unica risposta possibile ai problemi di oggi", hanno segnato la prima giornata del vertice del G20 a Roma. Il grande tema è quello della lotta ai cambiamenti climatici. Le prime bozze diffuse parlano di impegni vaghi ma Palazzo Chigi chiarisce: "I documenti usciti finora sono versioni preliminari e gli sherpa sono ancora al lavoro". Accordo sulla minimum tax. 

Raggiungere il 70% di vaccinati nel mondo entro la metà del 2022 Dopo aver definito "splendido tornare a incontrarsi in presenza dopo dopo alcuni anni difficili", il  premier italiano ha sottolineato la necessità di "non fare errori" in una fase in cui il momento peggiore del contagio, almeno in alcune parti del mondo, sembra alle spalle e questo permette di "guardare al futuro con più ottimismo". Ma "la pandemia non è finita" e ci sono "disparità sconvolgenti e moralmente inaccettabili" nella distribuzione globale dei vaccini. Per questo occorre fare "di tutto" per raggiungere il 70% di vaccinati nel mondo entro la metà del 2022, come chiesto dall'Oms.

Ripresa economica tra fragilità e rischi Anche da un punto di vista economico la ripresa presenta ancora delle fragilità e dei rischi. "Campagne vaccinali di successo e azioni coordinate da parte dei governi e delle banche centrali hanno permesso la ripresa dell'economia globale" e "molti dei nostri Paesi hanno lanciato dei piani di ripresa per dare impulso alla crescita, ridurre le diseguaglianze, promuovere la sostenibilità". Quello che sta emergendo è "un nuovo modello economico che deve promuovere una ripresa più equa", sostenendo in particolare "i lavoratori informali, gli abitanti delle zone rurali e le piccole imprese che sono stati messi a dura prova" dal Covid.

Draghi: "Serve multiculturalismo" Di fronte a queste sfide, è la conclusione di Draghi, "il multilateralismo è la migliore risposta ai problemi che affrontiamo oggi. Per molti versi, è l`unica soluzione possibile. Dalla pandemia, al cambiamento climatico, a una tassazione giusta ed equa, fare tutto questo da soli, semplicemente, non è un'opzione possibile".

Mattarella: "Multilateralismo è sola risposta alle sfide" Anche Mattarella ha parlato di multilateralismo. "La pandemia ha reso evidente, in maniera drammatica, che nessuno - a prescindere dalle dimensioni della sua economia - è in grado di affrontare, da solo, problemi che riguardano la condizione generale dell'umanità. Il multilateralismo e la cooperazione rappresentano le sole risposte concrete ed efficaci", ha detto il Capo dello Stato Mattarella parlando ai leader del G20 al Quirinale durante la cena di gala. "Dobbiamo assicurare un futuro ai giovani"

Incontri bilaterali La giornata di Draghi, oltre ai lavori del summit, è stata scandita anche da una serie di incontri bilaterali, il principale dei quali è stato quello con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, con il quale non c'era stato più un colloquio faccia a faccia (ma solo una telefonata) dalla polemica dell'aprile scorso, quando il premier aveva definito Erdogan un "dittatore". In un "costruttivo scambio di vedute", si è discusso della crisi afghana, Libia e del "partenariato bilaterale con opportunità di suo ulteriore rafforzamento".

Tra gli incontri, anche quello con il presidente della Repubblica democratica del Congo Felix Tshisekedi, a cui Draghi ha chiesto aggiornamenti sulle indagini riguardanti l`omicidio dell'ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, avvenuto nel febbraio scorso durante un tentativo di rapimento. Sabato sera cena per i leader, dopo un evento culturale alle Terme di Diocleziano, al Quirinale, ospiti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel frattempo gli sherpa sono al lavoro (e lo saranno per tutta la notte) per cercare di tradurre, almeno in parte, nel documento finale quel multilateralismo a cui si è appellato Draghi. 

Usa: accordo con Ue su acciaio e alluminio L'amministrazione Biden ha raggiunto, a margine del G20, un accordo con i dirigenti della Ue per eliminare alcune tariffe sull'importazione di acciaio e alluminio. L'intesa consente che "limitati volumi" di acciaio e alluminio entrino negli Usa senza dazi, ha detto la segretaria al commercio americana Gina Raimondo. In cambio Bruxelles lascerà cadere i suoi dazi sulle merci americane. 

Draghi: soddisfatto per intesa Usa-Ue Il premier Draghi ha espresso grande soddisfazione per l'accordo raggiunto da Unione Europea e Stati Uniti "sui dazi su acciaio e alluminio". E' quanto comunica palazzo Chigi. La decisione "conferma l'ulteriore rafforzamento in atto delle già strette relazioni transatlantiche e il progressivo superamento del protezionismo degli scorsi anni". Draghi ha auspicato che questo accordo "sia un primo passo verso un'ulteriore apertura degli scambi tra Ue e Stati Uniti, per favorire la crescita di entrambe le economie".