Contributi terremoto, 50 indagati
Catania, ricevevano soldi senza diritto
Dal 2002 percepivano il "contributo autonoma sistemazione" perché, dopo il terremoto nella zona del'Etna, avrebbero dovuto cambiare casa dato che la loro era inagibile. In realtà continuavano ad abitare negli stessi immobili: così la Guardia di Finanza ha denunciato 50 nuclei familiari di Santa Venerina. Secondo le Fiamme Gialle, l'ammontare della frode dal novembre 2002 all'aprile 2007 è di circa circa 900mila euro.
Il contributo era di 500 euro al mese a nucleo familiare.
La truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza facendo dei controlli incrociati: nelle case che dovevano essere abbandonate perché inagibili si pagavano bollette per il consumo di energia elettrica, acqua e telefono e anche la tassa per lo smaltimento dei rifiuti.
I cinquanta denunciati sono indagati dalla procura della Repubblica di Catania per truffa e falso ideologico in atto pubblico.
I denunciati, nel caso venissero confermati i risultati dell'indagine, saranno chiamati alla restituzione delle somme indebitamente percepite.
SU TGCOM24