"Nonostante l'inchiesta che è venuta fuori, noi continuiamo a organizzare le nostre serate, i nostri festini, andiamo a ballare. A nessuno di noi interessa e continuiamo con il nostro stile di vita". "Mattino Cinque" intervista una delle partecipanti ai festini a base di sesso e droga di Villa Inferno, a Bologna, finiti lo scorso anno al centro di un'inchiesta dopo che la madre di una ragazza, all'epoca minorenne, aveva sporto denuncia.
"Solitamente ci troviamo magari in centro, facciamo aperitivo, cena fuori tutti insieme, chiamiamo l'auto blu, ci facciamo portare alle serate in discoteca, stiamo lì fin quando non chiudono e poi ci facciamo riportare a casa di qualcuno", continua la giovane, descrivendo una serata tipo. "La droga l'abbiamo sempre portata noi, l'abbiamo sempre pagata noi. Ci sballiamo e facciamo sesso per divertirci".