Il Gusto della Colleganza. È questo il tema di Golosaria 2021: due termini, che servono per raccontare l’idea di ripartenza che Golosaria vuole rilanciare nel prossimo futuro e che metterà sul palco del MiCo - Milano Convention Center.
Torna, infatti, da sabato 6 a lunedì 8 novembre, Golosaria 2021, la rassegna che vede protagonisti i migliori produttori food&wine d’Italia, oltre ad un ricco palinsesto di eventi, ideata da Paolo Massobrio e Marco Gatti.
Si parte dal Gusto, che è l’essenza di un lavoro declinato sul libro IlGolosario e che in oltre trent’anni è andato oltre alla sua accezione di senso e di rimando al mangiarbere, diventando un modo di vedere le cose e di raccontarle, basato su storie di assaggi ma anche di incontri. Si arriva quindi alla Colleganza, termine mutuato dal linguaggio della psicologia che è la chiave da cui ripartire dopo la pandemia, scoprendo nuove alleanze tra produttori e botteghe, negozi di città e di campagna o realtà di territorio che si uniscono per inseguire un progetto comune.
Un tema che a Golosaria troverà interpretazione nell’area Food, con le storie e i prodotti degli espositori selezionati da ilGolosario, quindi nell’area Wine, che quest’anno potrà contare su uno speciale focus dedicato ai 20 anni dei Top Hundred, il riconoscimento ai migliori vini d’Italia che è avvenuto senza mai premiare le cantine degli anni precedenti e che ha portato sul mercato di Milano tanti produttori nuovi e sconosciuti, innescando un vero processo di distinzione. Un anniversario che sarà segnato dal debutto de “L’Emozione del Vino”, volume scritto a quattro mani da Paolo Massobrio e Marco Gatti per festeggiare l’importante traguardo.
Una celebrazione che sarà interessata anche dalla presenza dell’Enoteca di Golosaria, che favorirà la conoscenza di alcune etichette memorabili, ma anche di moltissime delle cantine premiate negli anni affiancate da importanti realtà del panorama vitivinicolo nazionale: dai campioni del gruppo Santa Margherita a quelli di Tenuta Stella, passando per i vini di Genagricola mentre interi territori si potranno conoscere grazie alla presenza del Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e del Consorzio del Gavi; quindi la Valpantena, la Regione Valle d’Aosta, l’Oltrepò Pavese con il Buttafuoco Storico e le Strade del Vino e dei Sapori lombarde che svilupperanno il tema della Colleganza voluto da Regione Lombardia. E ancora, le Regioni Molise, Calabria e Friuli Venezia Giulia. Al pari dei Maestri del Gusto della provincia di Torino che si riveleranno attraverso gli show cooking. Official wine di Golosaria Milano sarà il Garda doc, che accompagnerà tutti i momenti salienti della manifestazione.
Oltre agli spazi fisici, sarà poi ricco il palinsesto di incontri, dibattiti, show cooking e wine tasting che che animerà le aree di Golosaria declinando il tema di questa edizione ma anche dando spazio a temi di stretta attualità che toccheranno la sfera dell’etica e della sostenibilità, quest’ultima espressa anche nella scelta di nuovi materiali totalmente green per le borse e i portacalici di Golosaria, quest’anno realizzati in carta cemento grazie alla collaborazione con Comieco, il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica da sempre al fianco di Golosaria per sensibilizzare a un utilizzo consapevole delle risorse. Inoltre, facendo leva su un portale completamente rinnovato, Golosaria darà seguito all’esperienza digitale della passata edizione continuando a sviluppare il canale online come occasione di confronto, dialogo e opportunità di business per le aziende.
Le aree di Golosaria 2021
Agorà. È il palco principale della rassegna, che ogni anno si apre con un talk show dedicato al tema della rassegna e tutte le premiazioni delle tre giornate: dalle botteghe (domenica pomeriggio), ristoranti (lunedì) e cantine (domenica mattina).
Food. È la parte più ampia della rassegna, che accoglie i produttori di cose buone selezionati da IlGolosario e i nostri partner storici. Dove fare i nostri acquisti, borsa (di Golosaria) alla mano.
Wine. Questo è lo spazio che accoglie le cantine selezionate negli anni da Paolo Massobrio e Marco Gatti dove conoscere le etichette e incontrare i vignaioli.
Enoteca di Golosaria. Il grande banco d'assaggio di Golosaria con oltre duecento etichette selezionate direttamente dai vent'anni di Top Hundred, il premio ai 100 migliori vini d’Italia.
PetraLab. La farina protagonista in pasticceria, nella panificazione e nella pizza contemporanea invita i suoi Maestri per mettere le mani in pasta e dialogare con il pubblico degli appassionati di lievitati e lievitazioni.
Cucina di strada. Lo street food di qualità che nasce dall'esperienza dei produttori e dei ristoratori di Golosaria. Aperta durante tutta la durata della manifestazione.
Winetasting. Non solo degustazioni guidate, ma un vero e proprio confronto tra chi assaggia, giornalisti e sommelier professionisti e il pubblico della manifestazione.
Showcooking. Gli chef del Golosario si confrontano con i prodotti in rassegna, li interpretano e li rielaborano in ricette della tradizione e dell’innovazione.
Di Indira Fassioni