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Cannabis terapeutica, Costa: "Presto bandi per la produzione"

L'obiettivo, ha spiegato il sottosegretario alla Salute, è quello di "essere autosufficienti" e non dover ricorrere all'importazione 

ansa

"Nelle prossime settimane saranno pronti i bandi per la coltivazione di cannabis terapeutica ad uso medico da parte di aziende pubbliche e private". Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, spiegando che "l'obiettivo è quello di essere autosufficienti nell'ambito della produzione".

Costa ha anche aggiunto che "si stima che il fabbisogno nel 2021 sia di 1.400 kg ma l'Istituto farmaceutico militare di Firenze è in grado si e no di produrne forse 300 kg", ed i restanti sarebbero importati.

"Confido - ha spiegato Costa - che nelle prossime settimane si possano avviare questi bandi che diano il via alla produzione nel nostro Paese. Per quanto riguarda la predisposizione dei bandi siamo già a buon punto. Io credo che lo Stato, nel momento in cui approva una legge che garantisce dei diritti, debba impegnarsi affinché questi diritti siano garantiti".

"Non è legalizzazione della cannabis" Inoltre, ha aggiunto, "faremmo un errore se confondessimo la legalizzazione della cannabis con la cannabis ad uso terapeutico, questo lo voglio dire con estrema chiarezza e fermezza. La liberalizzazione è un altro tema che rischia di alimentare il dibattito e radicalizzarlo, di creare delle contrapposizioni che - ha concluso - non credo siano utili a quei pazienti che sono in attesa di cura".

Federfarma: "Carenza cronica nelle farmacie" Nelle farmacie in tutta Italia "c'è una forte carenza di cannabis terapeutica per la preparazione dei farmaci magistrali a base di cannabis: l'approvvigionamento non è sufficiente e le farmacie hanno fortissime difficoltà rispetto alla domanda in aumento esponenziale di questi farmaci da parte dei malati. Non siamo in grado di fare fronte alle richieste", ha spiegato il segretario nazionale di Federfarma Roberto Tobia. "La carenza è cronica. Inoltre, nonostante sia prevista la rimborsabilità dal Ssn, in varie Regioni le preparazioni non sono rimborsate ed il costo per i pazienti può arrivare anche ad oltre 500 euro al mese".

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