In Afghanistan è nato un nuovo "Consiglio di resistenza" contro i talebani, composto da leader mujhaeddin ed esponenti di spicco del deposto esecutivo di Ashraf Ghani. Il gruppo, guidato dal leader jihadista Abd al-Rasul Sayyaf e da Atta Muhammad Nur, minaccia di intraprendere una rivolta armata se i talebani non accetteranno di avviare un dialogo politico e di condividere il potere a Kabul.