Covid: leggero aumento Rt a 0,86, ancora in calo le ospedalizzazioni | Brusaferro: pandemia sotto controllo, ma serve prudenza
Secondo il monitoraggio di Iss e ministero della Salute, il tasso di terapie intensive scende dal 4,1% al 3,9%. Le Regioni a rischio moderato passano da tre a quattro
E' in lieve risalita, rispetto al valore indicato dal monitoraggio settimanale Covid Iss-Ministero della Salute di venerdì, l'incidenza a livello nazionale con 34 casi per 100mila abitanti rispetto al valore di 29 della scorsa settimana. Si registra inoltre un lieve aumento dell'Rt nazionale, che nel periodo 29 settembre - 12 ottobre è stato pari a 0,86 (range 0,82 - 0,90), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (0,85).
Il valore dell'incidenza nazionale si trova sotto la soglia settimanale di 50 casi ogni 100mila abitanti, che consente il controllo della trasmissione con il tracciamento.
Ancora in calo l'occupazione negli ospedali - I dati, ora all'esame della Cabina di regia, evidenziano inoltre ancora un calo del tasso di occupazione dei malati di Covid negli ospedali italiani. Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 3,9% dal 4,1% della settimana precedente, con una lieve diminuzione del numero di persone ricoverate da 370 (12 ottobre) a 355 (19 ottobre). L'occupazione in aree mediche cala ancora al 4,2% dal 4,6%. I ricoverati in queste aree diminuiscono da 2.665 (12 ottobre) a 2.423 (19 ottobre).
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