Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, e il pianista di Arcore Danilo Mariani sono stati assolti al processo Ruby ter a Siena perché il fatto non sussiste. Erano imputati per corruzione in atti giudiziari. Questa la sentenza del tribunale dopo circa un'ora di camera di consiglio. "Ho sentito Berlusconi poco fa, è evidentemente sollevato e soddisfatto", ha riferito l'avvocato Federico Cecconi, uno dei suoi legali.
"Grandissimo risultato, tutti e due assolti con formula piena: sono veramente contento. Non stupito: è il giusto epilogo di questo processo che forse si doveva fermare un po' prima", ha commentato uno dei legali di Silvio Berlusconi, l'avvocato Enrico De Martino, al termine del processo.
Secondo quanto si apprende da fonti di Forza Italia, il leader della Lega, Matteo Salvini e la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni hanno chiamato Silvio Berlusconi dopo l'assoluzione nel processo di Ruby ter.
Bernini (Fi): si chiude pagina persecuzione giudiziaria - "L`assoluzione del presidente Berlusconi nel processo Ruby Ter è il logico epilogo di una
vicenda giudiziaria che ha generato una micidiale gogna mediatica, una sentenza anticipata di colpevolezza smentita prima dai fatti e poi dai giudici di Siena, perché, semplicemente, il fatto non sussiste", afferma in una nota la presidente Anna Maria Bernini.
"Si chiude così un`altra pagina della persecuzione giudiziaria contro il leader del centrodestra, costruita su teoremi tanto infamanti quanto velleitari. Al presidente Berlusconi il mio più caloroso abbraccio e quello di tutti i senatori di Forza Italia. Da oggi siamo tutti più forti", conclude.
Carfagna, sentenza libera Berlusconi da accuse ignominiose - "Quella di oggi a Siena è una sentenza importante per due motivi: libera il presidente Berlusconi da accuse ignominiose e dimostra che in Italia ci sono magistrati che fanno il loro lavoro con accuratezza e indipendenza". Lo dichiara Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale.