Il Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sakharov per la libertà di pensiero ad Alexei Navalny e ha chiesto che sia "liberato immediatamente". "Ha condotto una strenua campagna contro la corruzione del regime di Putin - ha detto il presidente David Sassoli - e ha contribuito a denunciare gli abusi interni al sistema riuscendo a mobilitare milioni di persone che hanno sostenuto la sua protesta. Per questo, è stato avvelenato e imprigionato".