Grande protagonista delle nostre case, da sempre il tappeto ha significato lusso e raffinatezza. In soggiorno, nell'ingresso, in camera da letto o in bagno, è un prezioso elemento di decorazione capace di regalare intimità e calore e nello stesso tempo delimitando gli spazi e mettendo in risalto la nostra personalità.
Shabby chic: ormai entrato con prepotenza nelle nostra case, il tappeto in stile shabby è innanzitutto realizzato in fibre naturali, oltre che sintetiche, o comunque in lana dal pelo raso, l'importante che siano morbidi e appariscenti, che presentino disegni e siano abbinati al resto dell'arredamento della stanza. Una scelta perfetta per chi ama i tappeti geometrici, ma non rigorosi; sì dunque ai tappeti con motivi di grandi bolle nei toni aranciati, grandi macchie di colore ideali per le abitazioni che si preparano ad accogliere l'autunno e la stagione fredda.
In tinta unita, per non sbagliare mai: accostare un tappeto nei toni neutri del beige, del senape, del grigio o del nero è una scelta tanto semplice quanto elegante. Adatti a qualsiasi ambiente e stile di arredo, possono essere accostati a tessuti di qualsiasi tipo e possono anche essere in nuance inconsuete, come il viola o il rosso fuoco: dipende dalle nostre esigenze e da quanta importanza desideriamo riservare a questo prezioso complemento d'arredo.
Shaggy e caldissimo: il tappeto di tipo shaggy, che in inglese vuol dire “peloso” deve il suo nome appunto al tipo di tappeto a pelo lungo morbido e arruffato. Di grande impatto scenografico, è un revival anni ’70. Dall’aspetto un po’ arruffato, viene proposto in fibre naturali, acriliche o miste ed in commercio è possibile scegliere tra un’ampia gamma di colori e, volendo, si può realizzare su misura.
Kilim, persiani o turchi: anche in contesti ultramoderni, i tappeti realizzati a mano e provenienti dalle aree dalla grande tradizione della tessitura, sono sempre perfetti. Eleganti nella loro sobrietà, soddisfano i gusti più ricercati senza diventare ingombranti. A differenza dei tappeti moderni, possono richiedere un budget più importante, ma il risultato sarà senz'altro da copertina.
A motivi geometrici: se riteniamo che un tappeto colorato a tinte forti sia ancora troppo per i nostri gusti, e non ci sentiamo di accogliere un tappeto prezioso, puntiamo su toni neutri e con pochi ed essenziali elementi decorativi. Perfetti i tappeti con qualche linea a contrasto o delicate geometrie per dettagli di design che accontentano tutti.
Righe e colore: le righe sono sempre un grande classico, che declinato nelle tinte vitaminiche dei toni dell'arcobaleno rendono speciale anche un soggiorno super minimalista. Se poi non temiamo di esagerare, osiamo un bel rigato bianco e rosso: d'effetto e sicuramente molto allegro, renderà l'ambiente davvero cool.