Quante scuole ci sono in Italia? Quanti sono i docenti? Cosa scelgono di studiare gli studenti? A queste e altre curiosità numeriche risponde il ministero dell’Istruzione, che ha recentemente pubblicato il focus “Principali dati della scuola – Avvio Anno Scolastico 2021/2022”, contenente una sintesi dei principali dati elaborati dall’Ufficio Gestione Patrimonio Informativo e Statistica. Il portale Skuola.net, analizzandolo, ha individuato i 10 “numeri” più significativi, quelli che danno uno sguardo d’insieme di uno dei ritorni sui banchi più attesi di sempre.
1. Quante sono le scuole italiane?
In Italia, attualmente, sono presenti 129 Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e 8.029 Istituzioni scolastiche statali, che si ripartiscono in 348 Direzioni Didattiche, 4.869 Istituti Comprensivi, 140 Istituti principali di I grado (le “scuole medie”) e 2.672 Istituzioni del II ciclo (o “scuole superiori”).
Un dato interessante, che vede la progressiva scomparsa in particolar modo degli Istituti Principali di I grado, dovuto per lo più all’avanzamento degli Istituti Comprensivi, ovvero quelle istituzioni che al loro interno accorpano più gradi di istruzione. Proprio a motivo dei vari accorpamenti che si sono succeduti nel corso del tempo, le sedi scolastiche delle scuole statali ammontano complessivamente a 40.851.
La regione più ricca di scuole è la Lombardia con 1.116 istituzioni scolastiche statali, seguita da Campania (977) e Sicilia (809). Mentre le tre regioni con meno strutture sono il Molise (50), la Basilicata (113) e l’Umbria (138).
2. Quante sono le scuole paritarie?
Parlando degli istituti paritari - tenendo presente che il focus in questo caso riporta i dati relativi all’anno scolastico 2020/2021 - non si tratta certo di numeri trascurabili. Un anno fa le scuole paritarie erano 12.202 e gli studenti frequentanti 814.390. Con una particolare concentrazione nel segmento dell’infanzia: ben 8.634 istituti paritari coprono le esigenze della fascia compresa tra i zero ed i sei anni.
Anche qui, la maggior parte delle strutture si concentra in Lombardia, in totale 2.480. A seguire la Campania (con 1.616) e il Veneto (1.355 scuole in totale). Meno rappresentante la Valle d’Aosta (dove erano solo 17 gli istituti paritari), il Molise (32) e la Basilicata (47).
3. Quanti sono gli studenti nelle scuole statali?
Limitandoci alla sola scuola statale, nell’anno scolastico 2021/2022, sono state formate 368.656 classi, che accolgono 7.407.312 studenti, di cui 277.840 con disabilità. La scolaresca più numerosa è quella che frequenta la scuola secondaria di II grado, con 2.661.856 studenti. Seguono i ragazzi più piccoli della scuola primaria, ben 2.313.923, e concludono le tre classi della scuola secondaria di I grado con 1.584.758 alunni.
4. Quanti sono gli alunni nelle scuole paritarie?
Nelle già citate scuole paritarie (parliamo ancora dell’anno scolastico 2020/2021, ma ci si può fare un’idea approssimativa di queste realtà anche per l’anno corrente) gli studenti in tutta Italia erano 814.390, così divisi: 470.294 studenti di scuola dell’infanzia (oltre il 70%), 161.460 alunni di scuola primaria, 116.197 studenti di scuola secondaria di II grado e 66.439 di scuola secondaria di I grado. A testimonianza del l'imprescindibilità di queste entità nel sistema scolastico italiano soprattutto per gli alunni fino a sei anni d’età.
5. In quali regioni ci sono più studenti?
A guidare la classifica delle regioni con più studenti, ancora una volta, è la Lombardia, che nell’anno 2021/22 - tra infanzia, primaria, secondaria di primo e di secondo grado - vanta 1.161.781 di studenti nelle scuole statali. La regione che viene subito dopo è, ancora una volta, la Campania con una popolazione studentesca formata da 834.721 alunni. Al terzo posto il Lazio, con 714.658 ragazzi in età scolare che ne frequentano gli istituti.
6. Quanti alunni faranno gli esami di Stato?
Un’attenzione particolare va riservata a coloro che dovranno affrontare gli esami di Stato a giugno 2022: quanti sono i ragazzi in vista del diploma la prossima estate? Ebbene, a dover sostenere l’esame di terza media saranno 539.209 ragazzi. Mentre davanti alle commissioni della Maturità 2022, al netto di bocciati e non ammessi, si siederanno in 488.965 studenti.
7. Quanti sono gli alunni stranieri?
Grazie al report del MI è possibile scoprire anche la percentuale di alunni con cittadinanza non italiana presenti nelle scuole della Penisola: 798.291 studenti in totale. Ma quali sono le regioni in cui la multiculturalità è più accentuata? Come prevedibile, al primo posto troviamo ancora una volta la Lombardia con il 25,7% di studenti stranieri tra scuola dell’infanzia, prima, secondaria di I e di II grado. Segue l’Emilia Romagna, con il 12,3%, e il Veneto, con il 10,9%. Mentre in Molise, in Basilicata e in Sardegna si registrano le percentuali più basse, rispettivamente 0,4%, 0,4% e 0,7%.
8. Quali sono gli indirizzi più frequentati?
Il Liceo è ancora l'istituto che va per la maggiore tra i ragazzi adolescenti, con il 51% delle preferenze. Seguono Tecnici e Professionale, rispettivamente con il 31,7% e il 17,3% di scelte. Non proprio una sorpresa. Ma quali sono gli indirizzi con più iscritti?
Sempre considerando le scuole statali, i ragazzi preferiscono le materie scientifiche, in quanto 522.691 di loro frequenta un istituto tecnico nel settore tecnologico. Segue il liceo scientifico, che si dimostra ancora l’indirizzo liceale preferito dai ragazzi, con 366.719 iscritti quest’anno, al quale si accoda l’istituto tecnico settore economico con 320.535 studenti iscritti.
Quarta e quinta posizione per il liceo scientifico opzione scienze applicate che raccoglie le preferenze di 210.220 alunni e il liceo linguistico con 217.765 frequentanti quest’anno. Menzione speciale, infine, per gli istituti professionali di nuovo ordinamento che, nonostante non siano arrivati al quinto anno dalla loro creazione, vedono già all’attivo 326.253 ragazzi tra le loro fila.
9. Quanti sono i professori in Italia?
Tutti questi ragazzi sono stati affidati a circa 684.317 insegnanti nelle sole scuole statali. Un numero che copre sia l’organico a disposizione delle scuole sia l’adeguamento dell’organico alle situazioni di fatto, che si verifica quando esistono degli scostamenti nel numero degli alunni iscritti rispetto a quanto comunicato per la costituzione dell’organico o in caso di situazioni particolari (come ad esempio quelle che si creano a causa di emergenze come gravi eventi sismici).
10. Quanti sono i docenti di sostegno?
Infine, uno sguardo agli insegnanti di sostegno, ovvero quei docenti specializzati che vengono assegnati alle classi dove è presente almeno un alunno disabile, con lo scopo di favorirne l'inclusione. Nel 2021/2022 sono stati assegnati 172.110 posti agli insegnanti di sostegno, dei quali 65.940 sono posti di sostegno in deroga, cioè quei posti aggiuntivi che vengono concessi in un secondo momento dietro richiesta, se le cattedre in organico di fatto non sono state sufficienti a coprire tutti i casi certificati presenti nelle scuole.