Food policy

Iniziative contro lo spreco alimentare, Milano vince l'Earthshot Prize del principe William

Il capoluogo lombardo si impone nella prima edizione della manifestazione tra 750 candidati da tutto il mondo

Milano ha vinto la prima edizione del premio internazionale Earthshot Prize sulle migliori soluzioni per proteggere l'ambiente, grazie al suo progetto della "food policy degli hub di quartiere contro lo spreco alimentare". Ad annunciarlo nella notte, il principe William, dopo la valutazione di un comitato di esperti internazionale. Il capoluogo lombardo ha sfidato 750 progetti da tutto il mondo ed era arrivato tra i quindici finalisti. Il premio di un milione di sterline verrà utilizzato per potenziare l'iniziativa.

A Milano la Bbc ha preparato un collegamento con Londra da una terrazza con vista Duomo: ad esso ha preso parte la vicesindaca Anna Scavuzzo, con rappresentanti di tutti i partner che rendono vivo questo progetto.

Il premio di un milione di sterline verrà utilizzato per potenziare sempre più questi Hub, aprirne di nuovi, garantendone la sostenibilità sul lungo periodo e replicare questa virtuosa buona pratica nella rete delle città che lavorano con Milano sulle food policy, partendo dalla rete delle città di C40 e del Milan Urban Food Policy Pact.

Il progetto è nato da un'alleanza, nel 2017, tra Comune di Milano, Politecnico di Milano, Assolombarda, Fondazione Cariplo e il Programma QuBì.

La realizzazione del primo Hub ha poi coinvolto Banco alimentare della Lombardia e ha permesso di salvare oltre 10 tonnellate di cibo al mese, assicurando in un anno un flusso di 260.000 pasti equivalenti, che hanno raggiunto 3.800 persone, grazie al contributo di 20 supermercati, 4 mense aziendali e 24 enti del Terzo settore.

A seguire, è stato avviato l'Hub di Lambrate mentre il terzo Hub, al Gallaratese, è gestito da Terre des hommes con il contributo di Fondazione Milan. Il prossimo Hub, in fase di progettazione, sarà quello del Corvetto, con la gestione del Banco Alimentare della Lombardia e il contributo della Fondazione Snam.