Quest'anno "Mulholland Drive" festeggia i 20 anni dalla sua uscita. Per l'anniversario, il film di David Lynch torna dal 15 al 17 novembre nelle sale italiane, in versione restaurata. Premiato per la regia a Cannes, eletto come film paradigma del 21mo secolo, lanciò Naomi Watts e il suo tormentato inconscio che precipita nel sogno di un sogno, tra mafiosi sovrappeso, isterie del set, palchi spettrali e scene saffiche di erotismo e sensualità memorabili quanto gli enigmi del film che da vent’anni continuiamo ad affrontare.
E' una strada quanto mai accidentata quella lungo la quale Lynch conduce le protagoniste e gli spettatori: la sua Mulholland Drive costeggia le colline di Hollywood, fabbrica di sogni e d'incubi, e si perde nelle oscurità della notte e del mistero. Ogni logica narrativa sembra cancellarsi nel cinema del regista di "Eraserhead" e "Velluto blu", scivolando lungo il crinale tra reale e onirico, tra noir e melò, in un labirinto ipnotico che fa dell'enigmaticità il proprio fondamento.
Nato, sulla scia dell'enorme successo di "Twin Peaks", come puntata pilota di una serie mai realizzata, il progetto venne acquistato e prodotto da StudioCanal, che ora ne ha curato il restauro, con la supervisione dello stesso Lynch. Dopo l'anteprima di luglio a Bologna al festival Il Cinema Ritrovato, "Mulholland Drive'" torna nelle sale italiane come evento di tre giorni grazie alla Cineteca di Bologna.