"Chiunque, compresi i minori ultraquattordicenni, abbia fondato motivo di ritenere che immagini o video a contenuto sessualmente esplicito che lo riguarda, destinati a rimanere privati, possano essere oggetto di invio, consegna, cessione, pubblicazione o diffusione senza consenso, può rivolgersi al Garante". Lo prevede la bozza del nuovo decreto discusso in Cdm. Se le immagini riguardano minori, la richiesta può essere effettuata anche dai genitori.