Capitali di fascino

Donnavventura alla scoperta di Budapest

Le inviate esplorano la capitale ungherese, tra luoghi iconici ed esperienze inconsuete

Budapest si tinge dei colori di Donnavventura, che per la prima volta raggiunge la capitale ungherese, una città monumentale, ricca di storia e con una miriade di attività diverse, e curiosità tutte da scoprire.

Certamente il suo simbolo indiscusso è il Palazzo del Parlamento, realizzato in un fastoso stile neogotico tra la fine del 1800 e i primi anni del ‘900. 
Si affaccia sulla sponda sinistra del Danubio, quella su cui si trova Pest, la parte pianeggiante, più estesa e moderna della capitale. 
Sull’altra sponda invece, si innalzano le colline di Buda, su cui si è sviluppato il nucleo storico, costituito dal quartiere del Palazzo Reale, entrato a far parte dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco nel 1987. Dal bastione dei Pescatori, vicino alla chiesa di Mattia, si possono ammirare il Danubio, il Parlamento e i bei palazzi di Pest dall’alto.

Passeggiando lungo gli ampi viali costeggiati da parchi si respira un’atmosfera fin de siècle, la stessa che si ritrova entrando nel famoso Café Gerbeaud, dove ci si sente catapultati indietro nel 1858, anno della sua fondazione. La pasticceria fu amata da subito dalle signore dell’epoca, prima fra tutte la Principessa Sissi, che prendeva il tè in una saletta con ingresso riservato, così da non essere disturbata.
Anche gli storici Bagni Széchenyi non hanno perso nel tempo la loro popolarità; si tratta del più antico complesso termale della città, nonché uno dei più grandi d’Europa. 

Budapest, però, non è solo una meravigliosa, romantica città che strizza l’occhio al passato, tutt’altro! C’è una miriade di cose da fare, una più curiosa dell’altra, per esempio si possono visitare le grotte di Pál-Völgy, un intrico di cunicoli sotterranei scoperto solo a metà del secolo scorso, che si dirama per oltre 30 chilometri nel sottosuolo di Buda. Solamente una piccola parte di questa serie di cunicoli è visitabile, lungo un percorso di circa due ore. È un’esperienza davvero emozionante, un modo decisamente anomalo per conoscere le colline di Buda, oppure, le stesse colline boscose, possono essere esplorate in superficie a bordo di un segwey, facile da usare e molto piacevole.

Uscendo di pochi chilometri dalla capitale si può vivere l’esperienza di salire su un carro armato che affronta un percorso ad ostacoli, in un susseguirsi di buche e cunette, decisamente divertente!

L’Ungheria è famosa anche per i suoi vini, ad esempio il passito di Tokaji, e fare un bel giro tra vigne, noleggiando una e-bike, non è niente male; un’escursione enogastronomica tra le colline è un’opzione da tenere in assoluta considerazione.

Alla sera non c’è che l’imbarazzo della scelta, tra ristoranti tradizionali, eleganti roof-top con vista panoramica e, per bere qualcosa, c’è il bizzarro Szimpla Kert, in cui gli oggetti in disuso, rotti o abbandonati, vengono riciclati e riutilizzati per arredare e modificare costantemente l’aspetto dell’ex fabbrica in cui ha sede il pub.
Budapest si conferma una meta ideale per un viaggio o anche solo per un weekend lungo, perfetta per chi vuole respirarne la storia secolare ma anche per i più sportivi, dinamici e curiosi. Una città tutta da scoprire.