Il cast arriva dalla Russia

"Ciak, si gira"... in orbita: sull'Iss attrice e regista per il primo film realizzato nello Spazio

La stazione spaziale internazionale si è trasformata in un set cinematografico per il lungometraggio russo "The Challenge"

Un nuovo record che sa tanto di ennesima sfida tra Russia e Stati Uniti. Se gli americani infatti hanno dalla loro il primo allunaggio, dall'altra parte del mondo si stanno preparando per accogliere nelle sale il primo film girato in orbita, battendo sul tempo anche Tom Cruise e la sua Mission Impossible. L'attrice Yulia Peresild e il regista Klim Shipenko sono partiti dalla base di lancio di Baikonur, in Kazakistan, per raggiungere l'Iss, la stazione spaziale internazionale. I due russi resteranno in orbita dodici giorni per filmare alcune scene della pellicola "The Challenge".

Con loro è partito anche il cosmonauta russo Anton Shkaplerov, al suo quarto volo spaziale. Al loro arrivo sulla stazione spaziale internazionale, i tre russi hanno incontrato il comandante della Expedition 65, Thomas Pesquet dell'Esa, gli astronauti della Nasa Mark Vande Hei, Shane Kimbrough e Megan McArthur, il giapponese Aki Hoshide e i russi Oleg Novitskiy e Pyotr Dubrov. Questi ultimi due assisteranno alle riprese e probabilmente avranno un ruolo nel film. Il regista invece, per mancanza di personale, si occuperà anche di luce, make-up e video.

"Avremo 10 giorni, ma non 10 giorni di 12 ore di lavoro, bensì 2-3 ore al giorno - ha anticipato l'attrice, - quando gli astronauti potranno affiancarci. Il resto del tempo, io e Klim potremo girare con solo me nello schermo e dovremo farlo senza interferire con l'equipaggio".

Peresild e Shipenko sono stati assegnati alla Soyuz MS-19 e all'equipaggio 65S lo scorso maggio, dopo essere stati selezionati a seguito di una competizione aperta a fine 2020. Hanno avuto, dunque, poco tempo per prepararsi effettivamente alla nuova impresa.

I dettagli sul film invece sono ancora pochi. Si sa solo che l'attrice dovrà interpretare il ruolo di una chirurga che accetta di partire per una missione spaziale di emergenza verso la stazione in orbita per assistere un cosmonauta bisognoso di cure mediche. Molto probabilmente il paziente in questione verrà interpretato proprio dall’astronauta russo Oleg Novitskiy. Secondo quanto dichiarato dall'agenzia spaziale russa Roscosmos, alcune scene sarebbero già state girate in fase di arrivo.