Si allunga la lista dei milionari coinvolti

Pandora Papers, Bbc: proprietà da oltre 4 miliardi di sterline acquistate tramite società offshore

Tra i nomi dei proprietari "segreti" ci sono regnanti di tutto il mondo, indagati per corruzione e sanzionati dall'Ue: dal re di Giordania Abdullah II al figlio dell'oligarca russo vicino a Lukashenko Mikhail Gutseriev

© -afp

A pochi giorni dalla pubblicazione dei Pandora Papers - l'inchiesta globale sui paradisi fiscali condotta dal Consorzio Internazionale dei giornalisti investigativi (Icij) che ha coinvolto 600 giornalisti e 150 testate - la Bbc svela nuovi particolari: solo in Regno Unito oltre 1500 proprietà sono state acquistate tramite società offshore per un valore complessivo di più di quattro miliardi di sterline.

I nomi coinvolti - Si allunga così la lista dei potenti che non avrebbero resistito alla tentazione di fare affari tramite paradisi fiscali. Tra i proprietari, accanto a politici stranieri figurerebbero anche finanziatori di politici britannici: si passa dalla moglie del magnate del retail inglese Philip Green alla famiglia regnante del Qatar passando per il miliardario ucraino Gennadiy Bogolyubov e il figlio dell'oligarca russo Mikhail Gutseriev, sanzionato dall'Unione europea per i suoi rapporti con Lukashenko. 

Le proprietà milionarie - Secondo l'indagine firmata dalla televisione inglese la moglie di Green si sarebbe lanciata in una corsa all'acquisto di proprietà londinesi, mentre l'impero di High Street recentemente venduto dalla coppia era sull'orlo del collasso. La famiglia regnante del Qatar, invece, avrebbe acquistato due delle case più costose di Londra attraverso società offshore, risparmiando milioni di sterline in tasse. Non sono da meno le proprietà di Bogolyubov - indagato dall'FBI e titolare di centinaia di milioni di beni congelati per una vicenda di frode -, il cui valore è stato stimato intorno ai 400 milioni di sterline. Non case, ma un edificio di uffici da 40 milioni di sterline è stato invece fatto risalire all'erede di Gutseriev.

Tra i potenti nel mondo citati neio Pandora Papers ci sono anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il re della Giordania, la famiglia regnante dell'Azerbaigian e la famiglia del presidente del Kenya Uhuru Kenyatta. Nella maggior parte di casi si tratta di proprietà detenute segretamente da decenni: gli avvocati del re giordano Abdullah II sono già intervenuti sostenendo che per acquistare i beni britannici si sarebbe servito della sua ricchezza personale. Anche Kenyatta nel 2018 aveva affermato ai microfoni del programma Hardtalk della Bbc che la ricchezza della sua famiglia era nota a tutti e che "in qualità di presidente aveva dichiarato i suoi beni come richiesto dalla legge". Invece, ora l'Icij ha svelato che la sua famiglia è titolare di più aziende offshore: una di queste - registrata a nome di Ngina Keyatta, madre del presidente, e delle sue due figlie Kristina e Anna - ha comprato un appartamento nel centro di Londra.